
I carabinieri illustrano l’operazione al circo di Barcellona (Foto NEWPRESS)
Varese, 25 gennaio 2016 - Blitz dei carabinieri della compagnia di Varese e del Nucleo ispettorato del lavoro al circo di Barcellona che, in questi giorni, ha fatto tappa alla Schiranna: 16 lavoratori, praticamente la totalità dell’organico, sono risultati impiegati in nero, senza un regolare contratto. È stato trovato al lavoro, inoltre, un ragazzino di soli 12 anni.
Per le violazioni riscontrate nel campo delle norme sul lavoro e sulla tutela della salute pubblica, la storica attività rischia quindi la chiusura, se non verranno messi in regola i dipendenti sanando i presunti illeciti. Il titolare del circo, Enis Franchetti, è stato denunciato, e i carabinieri hanno comminato una multa di alcune migliaia di euro. È scattata la denuncia, inoltre, per i genitori del minorenne, accusati di sfruttamento del lavoro minorile.
Contestazioni che hanno portato, quindi, alla sospensione dell’attività, in attesa del pagamento della sanzione e della regolarizzazione dei lavoratori. Gli spettacoli in programma a Varese erano già terminati, con la chiusura della tappa cittadina, nei giorni scorsi. Si tratta però di una botta per lo storico circo fondato dalla famiglia Franchetti che, quasi ogni anno, fa tappa a Varese e nei principali centri della provincia. "Stiamo risolvendo la situazione che è dovuta anche al periodo di crisi che stiamo vivendo, ma posso assicurare che non chiuderemo", spiega il titolare, Enis Franchetti, 60 anni, uno dei clown del circo. I proprietari del circo, ieri, sono andati negli uffici dell’Ispettorato del lavoro per regolarizzare le posizioni dei lavoratori. Con l’obiettivo di mettersi in regola il prima possibile.
Franchetti racconta, quindi, la propria versione dei fatti. Secondo il titolare, tra le 16 persone trovate al lavoro durante i controlli, solo otto lavorano nel circo in pianta stabile, e fanno parte dello stesso nucleo familiare. Gli altri sarebbero invece artisti "freelance": equilibrisiti, acrobati e giocolieri che vengono impiegati temporaneamente, nel periodo delle feste, quando è più alta l’affluenza del pubblico. Il 12enne, inoltre, sarebbe il figlio di alcuni componenti della famiglia di circensi che sabato scorso, quando i carabinieri hanno condotto il controllo, stava "dando una mano" per "passare il tempo" senza però svolgere un lavoro in pianta stabile. Intanto, il circo di Barcellona ha smontato i tendoni e oggi dovrebbe lasciare Varese.
La prossima tappa del tour è prevista per marzo, a Vedano al Lambro, in provincia di Monza. "Le date di marzo sono confermate - spiega Franchetti - perché sono certo che nelle prossime settimane riusciremo a regolarizzare tutte le posizioni e a pagare la sanzione. All’Ispettorato del lavoro abbiamo trovato la massima disponibilità - prosegue - e con l’aiuto del nostro commercialista abbiamo depositato tutta la documentazione necessaria. La nostra è un’attività a conduzione familiare: stiamo cercando di resistere in un periodo di forte crisi del settore".