ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Laveno Mombello, l’integrazione passa anche per la carpenteria navale: il progetto per i minori stranieri non accompagnati

Si chiama “Integr-Azione” l’iniziativa per l’inserimento lavoratori dei giovani arrivati in Italia senza genitori: “L’intento è che raggiungano un’autonomia lavoratori per il loro futuro”

I ragazzi del progetto al lavoro

I ragazzi del progetto al lavoro

Presentati ieri a Laveno Mombello i primi risultati del progetto per promuovere l’inserimento lavorativo di minori stranieri non accompagnati “Integr-Azione", promosso dalla Fondazione Asilo Mariuccia con la Fondazione Officine dell’Acqua per fornire ai 30 giovani ospiti delle strutture dell’Alto Verbano gli strumenti necessari per imparare a conoscere l’arte del lavoro artigianale e le basi del mondo della carpenteria navale, disciplina profondamente radicata nel territorio del Verbano.

“I ragazzi hanno avuto l’opportunità di comprendere le regole di un cantiere e capire quali sono le competenze trasversali utilizzabili all’interno di ciascuna professione lavorativa – ha detto Emanuela Baio, presidente della Fondazione Asilo Mariuccia – l’intento è di gettare le basi per favorire l’integrazione sociale e il raggiungimento di un’autonomia lavorativa per il loro futuro. I primi risultati sono incoraggianti: il 100% dei ragazzi ha partecipato all’intero corso senza nessuna assenza, alcuni artigiani della zona hanno individuato dei potenziali talenti a cui poter offrire dei tirocini, questo a dimostrazione che stiamo percorrendo la strada giusta. Ringraziamo la Fondazione Officine dell’Acqua e i Maestri d’ascia per aver accolto con passione, amore e alta competenza i nostri giovani che potranno, speriamo, lavorare con loro e per loro”. Il progetto, infatti, visto il successo, continuerà nel tempo.