
Da sinistra: Daniele Trentini Daniele Caverzasi Marta Licata Carla Staffolani Emanuela Quintiglio Francesco Rizzi e Francesca Curletto
L’antico cimitero di Viggiù diventerà museo. Sabato è in programma un evento per rilanciarne la storia con il progetto "Vivi.Vivere il Cimitero di Viggiù". L’incontro si svolgerà alle 14.30 nella Sala Ottagonale di Villa Borromeo e sarà presentato dall’Università dell’Insubria in collaborazione con il Comune di Viggiù, l’associazione Amici dei Musei Civici Viggiutesi e l’associazione Naturalis Insubria. Il progetto è sostenuto da Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Luoghi da rigenerare 2024” e intende valorizzare il cimitero ottocentesco di Viggiù, trasformandolo in un museo a cielo aperto accessibile a tutta la comunità. Attraverso un percorso di ricerca e divulgazione, si coniugano bioarcheologia, storia e patrimonio culturale, offrendo nuove prospettive di fruizione di questo luogo di memoria. A seguire è previsto un momento di confronto con il pubblico durante il quale verrà proposto un questionario con l’obiettivo di raccogliere le opinioni della comunità locale riguardo allo studio e alla valorizzazione del cimitero storico. Le risposte contribuiranno a comprendere meglio le aspettative da parte del pubblico.
Alle 16 è in programma la visita guidata al Cimitero vecchio durante la quale i partecipanti potranno scoprire la storia del luogo ammirando i monumenti funebri, le epigrafi e le numerose opere scultoree. Daniele Trentini e Giuseppe Galli, esperti della storia locale e del Cimitero vecchio, accompagneranno il pubblico, insieme agli antropologi dell’Insubria, lungo un percorso tra arte, memoria e scienza, illustrando in primo luogo la storia di molti dei personaggi sepolti nel cimitero.