ROSELLA FORMENTI
Cronaca

L’Annunciazione di Ravo a Somma Lombardo: il murale più grande d'Italia

Un'opera di 25 metri di altezza accoglie chi arriva in città da Gallarate. Un modo per rendere la città sempre più bella e valorizzare il patrimonio.

L’Annunciazione di Ravo. Il murale più grande d’Italia

L’Annunciazione di Ravo. Il murale più grande d’Italia

Somma Lombardo (Varese) – Nuovo murale a Somma, un’opera di street art che vuole far conoscere il patrimonio artistico della città portandolo all’esterno. Sì, perché questa è la caratteristica del progetto promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Stefano Bellaria che ha un sogno, rivela" far diventare Somma l’Arcumeggia del ventunesimo secolo e un’opera alla volta ci riusciremo!".

Dunque gli artisti, Ravo (Andrea Mattoni) e Refreshink (Giovanni Magnoli) hanno infatti riproposto dipinti conservati al Castello Visconti di San Vito. Il presente dialoga così con il passato attraverso il moderno linguaggio della street art che a Somma Lombardo fa discutere, stupisce ed emoziona. In pochi giorni due nuove opere: “Le tre Grazie“ di Refreshink e “L’Annunciazione“ di Ravo che ha raffigurato sulla facciata di un palazzo lungo il Sempione la figura dell’Angelo, un particolare dell’opera di Giovan Battista Crespi detto il Cerano, una copia della quale realizzata da un artista della scuola del Cerano si trova nella cappella del castello sommese mentre l’originale è a Milano.

Il risultato è davvero spettacolare, per grandezza. Un record in Europa. Si estende infatti in altezza per 25 metri l’Angelo dell’Annunciazione che dall’altro giorno accoglie chi arriva in città da Gallarate.

"È un altro risultato ottenuto e finanziato con il progetto “Ieri, oggi, domani: il percorso dell’arte sommese“ – spiega l’assessore alla Cultura, Donata Valenti – che ci sta permettendo di rendere la città sempre più bella e di valorizzare il nostro patrimonio rendendo gli angoli di Somma sempre più piacevoli e farne un museo diffuso". Il sindaco Stefano Bellaria è entusiasta dei lavori e sorridendo dice: "Somma vuole diventare l’Arcumeggia del 21esimo secolo, il nostro intento continuare a promuovere la bellezza".