Si intrufolava nei retrobottega, negli spogliatoi e negli uffici, frugava e rubava soldi, tutti i contanti che trovava in borse, portafogli e borselli lasciati da chi stava lavorando. Sara Russo, 29 anni di Saronno, è stata arrestata e portata in carcere dai carabinieri di Erba, nel Comasco, al termine di una indagine condotta con la polizia locale di Albavilla, basata anche su riprese di telecamere di sicurezza, oltre che su identificazioni che dimostravano la sua presenza nei luoghi in ci erano avvenuti i furti. È accusata di sei furti e di uno tentato, commessi tra fine agosto e metà settembre nell’Erbese. Avrebbe preso 120 euro nello spogliatoio dei dipendenti della gelateria Cis di Albavilla, altri 100 in un ufficio della Vamar di Albese, 45 e poi altri 120 dai cassetti degli uffici della Sacra Famiglia di Como, 100 da una cassa della farmacia Centrale di Erba e 250 da un’auto parcheggiata davanti alla ditta Angelo Beretta.
Infine un tentativo al Ciceri Garden di Albavilla, scoperta dal titolare mentre rovistava, impedendole così di portare a termine il furto. Alla donna viene contestata anche una violazione di domicilio commessa il 2 ottobre, quando si era introdotta nella sede di Radio Maria a Erba, aveva superato il cancelletto chiuso a chiave e si era diretta verso gli alloggi dei volontari. Ma anche in questo caso era stata scoperta e allontanata. Pa.Pi.