
È tornata al suo antico splendore la vetrata artistica di Trento Longaretti, che si trova nella chiesa dell’Annunciata al Sacro Monte di Varese. L’opera è stata al centro di un recente intervento di ripulitura. I dettagli del lavoro di restauro sono stati illustrati ieri da parte dei protagonisti del progetto.
L’intervento è stato realizzato dalla ditta Arkè e sostenuto economicamente dall’Associazione Longaretti, dagli Amici del Museo Bodini, dalla Fondazione Paolo VI, dalla Società 8a+Investimenti, dalla Parrocchia del Sacro Monte e dagli Amici del Sacro Monte, oltre che da una raccolta fondi.
La vetrata, posta a soffitto della volta della piccola chiesa, ha ritrovato così il suo aspetto originario. A realizzarla fu uno dei maestri dell’arte contemporanea, il bergamasco Trento Longaretti, scomparso nel 2017 all’età di cent’anni.
Nel corso della presentazione un rappresentante della ditta incaricata ha illustrato l’intervento eseguito e la complessità del lavoro. La presidente degli Amici del Sacro Monte, Maria Rosa Bianchi, ha sottolineato come questo lavoro abbia permesso a molti, attraverso una sinergia di intenti, di ritrovare una bellezza nascosta. La vetrata sarà visibile durante l’apertura della chiesa in occasione di una mostra d’artigianato nei fine settimana dal 5 maggio al 6 giugno o attraverso alcune visite guidate nel mese di maggio.
Lorenzo Crespi