La festa del papà porta un parco: "Va intitolato all’agente Loi"

A Busto Arsizio apre il nuovo parco "Bosco San Giuseppe", recuperato da un'area abbandonata. Proposta di intitolare il parco alla giovane agente Emanuela Loi. Gestione affidata a un operatore con possibilità di chiosco bar. Inaugurazione prevista per il 19 marzo.

La festa del papà porta un parco: "Va intitolato all’agente Loi"

La festa del papà porta un parco: "Va intitolato all’agente Loi"

È pronto il “Bosco San Giuseppe”, nel quartiere San Giuseppe a Busto Arsizio, il nuovo parco che aprirà al pubblico proprio il 19 marzo, festa di San Giuseppe. Dunque una nuova area verde a disposizione dei cittadini realizzata recuperando uno spazio, tra via Galvani e via Bellini, fino a qualche tempo fa abbandonato, dove c’erano alberi da frutto, orti abusivi e anche tante erbacce, quasi una giungla urbana. Per il parco Cinzia Berutti, consigliere comunale del Pd, in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, ha rilanciato la proposta di dedicarlo a Emanuela Loi, la giovane agente della scorta di Paolo Borsellino morta a 24 anni nella strage di via D’Amelio a Palermo, ricordando che nel mese di ottobre scorso il consiglio comunale aveva approvato una mozione chiedendo l’impegno di sindaco e giunta di dedicarle un luogo in città.

"È stata la prima donna della Polizia a perdere la vita in servizio – ricorda Berutti – la nostra città le renda omaggio intitolandole il nuovo parco. Il 19 marzo è prevista l’apertura, due giorni dopo, il 21 marzo, è la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, sarebbe proprio il 21 marzo l’occasione per ricordare questa giovane agente, esempio di coraggio e dedizione". Intanto nei giorni scorsi la giunta comunale ha approvato l’atto di indirizzo per l’affidamento della gestione del parco ad un operatore che potrà anche posizionare un chiosco bar sopra il basamento realizzato appositamente. Il recupero dell’area era stato sollecitato più volte dai residenti nel rione e oggi è realtà.

La nuova area verde, che ha richiesto un investimento di 200 mila euro, è accessibile sia da via Galvani sia da via Bellini, ci sono i camminamenti interni, le luci, i servizi igienici, ma anche gli orti didattici rialzati usufruibili dagli alunni delle vicine scuole Crespi, gli spazi dedicati alla lettura e una zona fitness con attrezzature per le attività sportive. Tra le opere realizzate, anche il basamento per l’installazione di un eventuale chiosco, opzione che sarà a disposizione dell’operatore che gestirà il parco.Il Comune ha dato mandato ad Agesp Attività Strumentali, in collaborazione con l’ufficio Ambiente ed Ecologia, per avviare le procedure necessarie all’individuazione del soggetto a cui affidare la gestione e manutenzione ordinaria del Parco. Entro fine mese verrà pubblicato il bando. Nel frattempo, ricordando l’approvazione in consiglio comunale della proposta di intitolare un luogo in città ad Emanuela Loi, Cinzia Berutti invita l’amministrazione comunale a dedicarle, il 21 marzo, il nuovo parco.R.Va.