Immobilizza e picchia la escort in una stanza di hotel: ucraina salvata dalla Volante

L’aggressore, un georgiano residente in provincia di Varese, dovrà rispondere di tentata violenza sessuale e lesioni. È stato rinchiuso nel carcere di Como

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Un’ambientazione di tutto rispetto e assoluto prestigio, a due passi dal gettonatissimo lago di Como per quella che doveva essere una notte d’amore ai limiti dell’indimenticabile. Ha portato una donna nella sua stanza, all’Hotel Hilton Lake Como di via Borgovico, nel capoluogo lariano, e poi l’avrebbe aggredita, picchiata e tentato di violentarla. È così finito in carcere venerdì Porfyrios Pozidis, georgiano di 49 anni domiciliato in Italia, residente nella provincia di Varese, accusato di tentata violenza sessuale e lesioni personali.

Rientrato in stanza in tarda serata sotto un consistente effetto di abuso alcolico, assieme alla vittima, una donna ucraina di 32 anni, dapprima le avrebbe detto di amarla, per poi spogliarsi e tentare di baciarla.

Quando la donna lo ha allontanato, Pozidis l’avrebbe afferrata alla gola minacciandola e insultandola pesantemente, riuscendo a spingerla sul letto dove ha continuato a picchiarla. Finché la donna è riuscita a divincolarsi e scappare, chiamando aiuto. La pattuglia della Squadra Volante, dopo aver ascoltato la versione della vittima, portata in ospedale, ha proceduto con l’arresto in flagranza di Pozidis, che ora si trova al Bassone (foto) in attesa dell’interrogatorio di convalida. Dal Sant’Anna la donna è stata dimessa con una diagnosi di policontusioni e abrasioni al volto, al collo, alla schiena e alla braccia.

Paola Pioppi