ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Il Falcone tra formazione e polemiche

Gallarate, la “Settimana della sicurezza” all’istituto ha suscitato forti reazioni

Si conclude oggi la “Settimana della sicurezza”, iniziativa alla sesta edizione, organizzata all’Istituto Falcone di Gallarate che ha proposto agli studenti incontri con esperti, associazioni di volontariato, protezione civile e forze dell’ordine su vari aspetti dell’argomento. Da giorni il progetto della scuola è al centro di polemiche.

I giovani attivisti del gruppo Tanuki (protagonisti la scorsa estate della protesta per salvare il bosco in via Curtatone) hanno annunciato un presidio oggi in mattinata a partire dalle 10 davanti all’istituto mentre un volantino firmato da "alcuni insegnanti, studenti e studentesse della provincia di Varese" ha lanciato una mobilitazione per questa mattina esprimendo sdegno "verso una scuola al servizio di un’ideologia militarista e securitaria".

Ha risposto prendendo le distanze con una lettera il rappresentante degli studenti del Falcone difendendo il valore dell’iniziativa della scuola: " Mi chiamo Gabriele Ferrario, sono rappresentante dell’Istituto Falcone e volevo chiedere scusa a nome degli studenti. Volevo chiedere scusa in quanto abbiamo un sogno. Volevo chiedere scusa se studiamo, se vogliamo informarci, se siamo partecipi attivamente alla settimana della sicurezza. Volevo chiedere scusa se qualche ragazzo ha partecipato al “International Day presso Nrdc – Ita” così da conoscere persone, usi, costumi, tradizioni e l’enogastronomia di tutto il mondo. Volevo chiedere scusa se dei ragazzi hanno seguito il corso per imparare ad utilizzare il defibrillatore così da poter intervenire in momenti di necessità.

Volevo chiedere scusa se pensiamo che la prevenzione dei rischi negli ambienti lavorativi sia necessaria per far diminuire le vittime. Volevo chiedere scusa se non crediamo che la nostra scuola sia militarizzata. Volevo chiedere scusa se vogliamo essere una generazione migliore".

Ros.Fo.