Approvato il progetto esecutivo di abbattimento di piante ritenute a rischio con la sostituzione di nuove alberature. I lavori saranno eseguiti entro la primavera con l’obiettivo di arricchire il patrimonio arboreo nei parchi pubblici, nelle aree verdi e nelle vie della città, dove sono state rilevate criticità. Le zone dove si interverrà sono 13: si tratta di 7 parchi (viale Milano, via Cascina Colombo, via Bolzano, via Trombini, via Custodi, via Colleoni, via XXII Marzo), 2 rotonde (largo Beethoven e via Puglia), 3 strade (via Checchi, via Rizzoli e corso XXV Aprile) e l’area esterna delle scuderie Martignoni di via Venegoni. Qui saranno abbattuti gli alberi compromessi o morti e si procederà con la messa a dimora di nuove piante. Nei confronti del progetto del Comune prende posizione il comitato Salviamo gli alberi. "È sicuramente positivo e doveroso che si proceda al monitoraggio e alla cura del patrimonio arboreo cittadino, come abbiamo sempre chiesto - spiega il comitato -. Tuttavia, auspichiamo che la valutazione delle condizioni degli alberi sia fondata su analisi rigorose e approfondite, che chiederemo di verificare".
Preoccupa, in particolare, l’imminente intervento sullo storico filare degli alberi di viale dei Tigli "che partirà nei prossimi giorni e risulta dai documenti il compimento di un piano previsto per l’inverno 2023/24 e finora non attuato. In questo piano si prevedono abbattimenti, senza tuttavia quantificarli né indicarne la localizzazione. Chiediamo quindi che, in mancanza di relazioni agronomiche approfondite e supportate da analisi strumentali, nessun albero sia tagliato né in viale dei Tigli né in altri punti della città". Ros.For.