ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Il bosco urbano non si farà. Bocciata la proposta green: "Siamo delusi da chi governa"

Gallarate, la maggioranza ha detto “no“ al progetto presentato dai gruppi di opposizione. Il comitato Salviamo gli alberi rilancia: "Essenziale trasformare i terreni vicino via Curtatone".

Gli abbattimenti in via Curtatone

Gli abbattimenti in via Curtatone

Bocciata dall’amministrazione in sede di commissione Lavori pubblici la proposta presentata dalle opposizioni di progettare un’area verde, acquisendo alcuni terreni agricoli privati nelle vicinanze del bosco di via Curtatone, abbattuto nei mesi scorsi per fare posto a un nuovo e grande polo scolastico. Al rifiuto della maggioranza di centrodestra replica il comitato Salviamo gli alberi. "Siamo nuovamente delusi dal rifiuto di chi governa la città a discutere ogni proposta concreta che vada nella direzione della promozione e dello sviluppo del verde pubblico".

Per questo, "nell’immediato sarebbe praticabile e auspicabile che si discutesse seriamente sulla proposta di area verde avanzata dalle opposizioni sui terreni agricoli indicati. Un’area verde pensata per il quartiere, per la salute e il ristoro dei suoi abitanti, che ridia vita, per quanto possibile, a un nuovo bosco urbano dove, in un futuro purtroppo non immediato, gli alberi e gli animali distrutti e cacciati da via Curtatone possano tornare in una zona che svolge anche la funzione di corridoio ecologico verso il Monte Diviso". Il comitato chiede "che questa proposta sia dibattuta e diventi parte di un vero piano del verde in città, che preveda anche un adeguato investimento economico da parte dell’amministrazione".

Non c’è bisogno di salotti green, conclude il comitato, "con qualche albero costretto in pochi centimetri quadrati nel centro storico, la zona cittadina meno adatta in assoluto a nuove piantumazioni. Gallarate ha bisogno che in ogni strada e in ogni quartiere nessuno sviluppo urbano possa essere immaginato senza creare e riservare spazi adeguati agli alberi e al verde".