Giornata della Costituzione con gli studenti. E riconoscimento dello sport a Renzo Oldani

A Varese la Giornata dell’Unità nazionale è stata celebrata con la partecipazione delle scuole. Autorità locali e studenti hanno reso omaggio alla Costituzione e alla Bandiera, con premio a Renzo Oldani per il suo impegno nel mondo dello sport e benefico.

Giornata della Costituzione con gli studenti. E riconoscimento dello sport a Renzo Oldani

Giornata della Costituzione con gli studenti. E riconoscimento dello sport a Renzo Oldani

La Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, che ricorre il 17 marzo, è stata celebrata 24 ore dopo a Varese. Obiettivo permettere anche la partecipazione delle scuole, con gli studenti dell’Istituto comprensivo Varese 1. Ieri mattina al Salone Estense si è svolta la cerimonia promossa dall’associazione Varese per l’Italia 26 maggio 1859 guidata dal presidente Luigi Barion. Tra le autorità presenti il prefetto Salvatore Pasquariello, il sindaco Davide Galimberti, il prevosto mons. Luigi Panighetti, il consigliere regionale Giuseppe Licata, il consigliere provinciale Michele Di Toro, il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale Giuseppe Carcano e i vertici provinciali delle forze dell’ordine. Gli alunni hanno presentato i loro progetti dedicati al Risorgimento e c’è stato spazio anche per il Coro delle Mani Bianche. L’approfondimento storico sui temi della giornata è stato affidato ad Antonio Maria Orecchia, docente dell’Università dell’Insubria. L’occasione è stata utile anche per assegnare l’ottava edizione del premio che porta il nome dell’avvocato varesino Giovanni Valcavi. A ricevere il riconoscimento Renzo Oldani, protagonista dello sport e in particolare delle due ruote, come dirigente sportivo e promotore di corse ciclistiche. Dal 2004 è presidente della Società ciclistica Alfredo Binda che organizza la Tre Valli Varesine. È statoartefice del campionato del mondo del 2008 a Varese, evento che ha rappresentato il volano del rilancio turistico sportivo della città negli anni seguenti. "Esempio trascinante di impegno e capacità manageriali anche nel campo benefico", si legge nella motivazione del premio. Lorenzo Crespi