"Giornata del verde": i fondali del Ceresio ripuliti dai volontari

In azione le associazioni di Lavena Ponte Tresa e il motoscafo di salvataggio di Lugano per garantire la sicurezza dei sommozzatori

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In occasione della "Giornata del verde pulito" i volontari delle associazioni di Lavena Ponte Tresa hanno ripulito i fondali dai materiali dispersi in acqua. La manifestazione a tutela dell’ambiente è stata promossa da Regione Lombardia, mentre l’Autorità di Bacino del Ceresio ha messo a disposizione i propri mezzi per assicurare la sicurezza dell’evento. Massimo Mastromarino, presidente dell’ente e sindaco di Lavena Ponte Tresa, ha voluto far pervenire ai volontari impegnati nelle attività un particolare ringraziamento. "In questi anni le associazioni con i propri volontari hanno dimostrato grande attenzione per il territorio e hanno sempre supportato ogni decisione adottata dall’amministrazione, per il bene dell’intera comunità - commenta - grazie di cuore quindi per l’impegno e il lavoro da parte di tutti. Persone che hanno scelto di mettere a disposizione il proprio tempo con il solito entusiasmo". Partner dell’iniziativa i vicini comuni elvetici di Tresa e Caslano. A supporto della domenica di lavoro le unità nautiche dell’Autorità di Bacino del Ceresio, coordinate dal direttore Maurizio Tumbiolo. "Per la durata delle operazioni, proprio per garantire i sommozzatori - spiega il direttore dell’Autorità di Bacino del Ceresio - abbiamo lavorato assicurando la sicurezza delle operazioni. In acqua avevamo il motoscafo di salvataggio di Lugano, oltre a due unità nautiche dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla e il battello spazzino. Con il personale qualificato è stata garantita la sicurezza e il trasporto dei sommozzatori che hanno proceduto alla pulizia dei fondali". Il battello utilizzato nell’occasione è uno dei "battelli spazzino" in servizio da alcuni anni per la pulizia delle acque del Lago Ceresio sia a largo della costa italiana che di quella svizzera. L’obiettivo della speciale flotta è quello di garantire la raccolta e lo smaltimento del materiale galleggiante con scopi ambientali, ittico-venatori, turistici e di sicurezza per la navigazione professionale e privata. L’attività di pulizia del lago è importante non solo da un punto di vista ambientale ma anche nell’ottica di uno sviluppo sempre più ampio del turismo sul Ceresio.

Un lago più pulito attira più visitatori, e i numeri delle presenze dell’estate 2021 sono davvero benauguranti anche per la stagione in corso. L’iniziativa che si è svolta a Lavena Ponte Tresa non è stata l’unica del fine settimana: tanti comuni del varesotto hanno infatti partecipato alla "Giornata del verde pulito" organizzando momenti di coinvolgimento della cittadinanza a tutela dell’ambiente. Tra gli appuntamenti in programma uno dei più importanti è stato quello che ha riguardato sei comuni nell’area del Lago Maggiore. A Laveno Mombello, Cittiglio, Caravate, Casalzuigno, Leggiuno e Sangiano le operazioni di pulizia del territorio si sono svolte nell’arco di due giorni, sabato 14 e domenica 15. Alle attività hanno partecipato anche i volontari del gruppo Strade Pulite.

Lorenzo Crespi