Gallarate truffa: circuiscono una donna con disagi psichici per portarle via il negozio

Indagate tre persone: sono due agenti immobiliari e un imprenditore edile

Guardia di finanza (Archivio)

Guardia di finanza (Archivio)

Gallarate - Avrebbero approfittato per il loro tornaconto delle condizioni di estrema fragilità di una signora conosciuta attraverso il loro lavoro. Due agenti immobiliari e un imprenditore edile sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza con l'accusa di aver circuito una donna affetta da patologia psichica, per riuscire ad acquisire alcune sue proprietà, a Gallarate, in provincia di Varese, in particolare una struttura commerciale del valore di circa 50 mila euro. L'immobile è stato sequestrato, su disposizione del Gip di Busto Arsizio.

L'indagine delle Fiamme gialle è partita dalla querela dei familiari della donna, nel frattempo deceduta. Secondo le indagini i due agenti immobiliari di Gallarate avrebbero approfittato delle condizioni psichiche della donna, convincendola a cedere le sue proprietà a presunti conoscenti, a un prezzo estremamente basso rispetto al valore di mercato.

Il raggiro

L’apparente liceità della vendita, si legge nella nota della guardia di finanza diffusa per illustrare l'operazione, veniva realizzata dai presunti responsabili con una serie di artifici e raggiri.Gli indagati avrebbero emesso, ciascuno per la propria parte, un assegno circolare di importo pari al 50% del prezzo, che poi anziché consegnare alla donna in occasione della sottoscrizione del rogito notarile, avrebbero riversato ciascuno sul proprio conto corrente.