Finestre rotte e porte sfondate Palazzo Visconti, torna il degrado

L’allarme dei saronnesi che si mobilitano con segnalazioni alla polizia locale e all’app Municipium

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di Sara Giudici

Torna il degrado a Palazzo Visconti e i saronnesi si mobilitano con una serie di segnalazioni alla polizia locale e tramite l’app Municipium per evitare che la situazione degeneri come in passato con danni alla struttura e soprattutto occupazioni abusive.

Le segnalazioni arrivano dai saronnesi residenti nella zona o da chi si trova a percorrere via Tommaseo o via Pasta costeggiando Palazzo Visconti. Per la verità, anche se si passa occasionalmente davanti a quello che è l’edificio civile più antico di Saronno, è difficile non accorgersi della novità. Alzando gli occhi verso le facciate che attendono di essere riqualificate, come lo stabile attende di essere restituito alla città con una nuova destinazione, è impossibile non notare che finestre e alcune persiane di legno solo spalancata ormai da diversi giorni. Una situazione che riguarda non solo i piccoli spazi al piano terra che una volta ospitavano le sedi delle associazioni ma anche i locali ai piani superiori dove si trovano soffitti a cassettoni e affreschi.

Un problema quello delle finestre aperte che era stato affrontato con investimenti importanti sia dall’amministrazione dell’ex sindaco Luciano Porro sia da quella dell’ex primo cittadino Alessandro Fagioli, che avevano entrambi realizzato interventi per sigillare l’edificio per ridurre i possibili danni provocati dal maltempo (pioggia ma anche vento e umidità) al patrimonio artistico di Palazzo Visconti.

Non solo. Le porte di legno sfondate da dietro le sbarre raccontano probabilmente dei tentativi di effrazione senza dimenticare che già in passato porte e persiane aperte avevano finito per diventare prima un ricettacolo di rifiuti e poi uno spazio occupato da senza fissa dimora.

Recentemente l’amministrazione ha reso noto di aver conquistato tramite un bando fondi per 500 mila euro per riqualificare il cortile in modo che sia possibile ospitare eventi all’aperto. Ancora più urgente diventa mettere in sicurezza infissi, porte e persiane.