Colpo in fonderia, a Ferno. I malviventi a caccia di lingotti non di oro ma di bronzo sono entrati in azione l’altra notte: la razzia è stata compiuta all’interno di una storica azienda fernese specializzata nella fusione di metalli non ferrosi. Sul raid indagano i carabinieri di Busto Arsizio che stanno acquisendo tutti gli elementi utili a fare chiarezza sull’episodio.
I ladri, che potrebbero aver agito su commissione considerata la tipologia del materiale rubato, hanno "prelevato" dalla fonderia lingotti di bronzo, ognuno del peso di 15 chili, per un valore complessivo di circa 100mila euro, indubbiamente un bottino considerevole. Di certo il colpo è stato messo a segno da professionisti che sono riusciti ad agire indisturbati nella notte caricando il prezioso bottino, appunto i lingotti di bronzo e dandosi alla fuga prima di essere scoperti.
Purtroppo i furti di bronzo e anche di rame continuano per il valore che ha il metallo soprattutto nel mercato nero. Nel territorio varesino in particolare i bersagli sono diventati ormani da tempo i cimiteri: tante sono le segnalazioni da parte dei cittadini di fronte alle tombe dei familiari da cui spariscono statue, vasi, cornici e anche le lettere dei nomi dei defunti. L’altra notte i malviventi sono andati a colpo sicuro nella fonderia a Ferno razziando i lingotti di bronzo, bottino da 100 mila euro, che probabilmente troveranno acquirenti sul mercato illegale. I carabinieri di Busto Arsizio continuano le indagini per individuare gli autori del furto.
Rosella Formenti