Al via i lavori per la realizzazione della maxirotatoria che prenderà forma in viale Milano a Gallarate. L’obiettivo? Apportare importanti miglioramenti ai flussi di traffico lungo un’arteria di collegamento strategica e trafficata. Un progetto del valore di 1,6 milioni di euro, costi che per la maggior parte sono coperti con i fondi stanziati da Regione Lombardia nel 2020 nell’ambito del "Piano Marshall" lombardo , varato per la ripresa economica dopo il difficile periodo del Covid.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Cassani è riuscita infatti ad intercettare tra quei finanziamenti 980mila euro proprio per la maxirotonda a cui vanno aggiunti 585 mila euro garantiti dalla Provincia di Varese nell’ambito dei progetti di valorizzazione del territorio. Al Comune resta quindi una parte esigua di spesa, 65 mila euro. Secondo il progetto la rotonda avrà un diametro di 56 metri, l’isola centrale un diametro di 38 metri. Inoltre è prevista anche la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale largo 3 metri, separato dalla strada da uno spartitraffico posto in corrispondenza del ciglio esterno della rotatoria.
All’altezza dei vari accessi dalle vie intorno sarà posizionato un attraversamento ciclopedonale protetto mentre l’uscita a sud comporterà la dismissione dell’attuale innesto di via Adige sulla statale, prevedendo la realizzazione di un nuovo marciapiede e di una zona a verde. Il nuovo collegamento avverrà pertanto più a sud rispetto alla situazione attuale mediante la realizzazione di una intersezione a T. Con la nuova infrastruttura l’obiettivo è di armonizzare i flussi di traffico sul Sempione. Sarà dunque un’estate di lavori nel tratto interessato dall’opera, un altro progetto che prende il via, da sottolineare che solo pochi giorni fa è stata inaugurata la nuova pista di atletica allo stadio Azzurri d’Italia nell’ambito del restyling dell’impianto sportivo mentre procede la realizzazione della Cittadella dello sport, valore 2,5 milioni di euro, finanziati con il Pnrr. R.F.