Elicottero perse il carico Chiesta l’archiviazione

Seicento chili di pannelli finirono fra le abitazioni

La perdita del carico di pannelli da parte dell’elicottero della Elitellina, lo scorso 10 novembre, fu certamente causata da una condotta negligente e imprudente. Ma il mancato ritrovamento di una cinghia, utile a dimostrare come fosse stato affrancato il carico, e il mancato pericolo per l’incolumità pubblica, hanno spinto il sostituto procuratore di Como Antonia Pavan, a chiedere l’archiviazione del fascicolo che era stato aperto contro ignoti, ipotizzando i reati di crollo colposo di costruzione e di danneggiamento, inconsiderazione della casa colpita sul tetto. Il carico di 40 pannelli, del peso di 15 chili ognuno, per un totale circa 600 chili, era stato prelevato da una abitazione di via Casletti, diretto verso Blevio, dove lo attendeva un camion, era precipitato sopra via Torno, quando una delle cinghie si era spaccata. Il carico era precipitato sulla zona abitata, senza colpire nessuno, tranne un pannello che era finito sul tetto di una abitazione danneggiando alcune tegole.

Pa.Pi.