
È stato dedicato a don Angelo Ceriani il presepe "svelato" ieri mattina in Prepositurale. "Anche il nostro presepe - spiegano i volontari del gruppo presepe che hanno lavorato nelle ultime settimane - ha dovuto fare i conti con la pandemia, per cui quest’anno è un presepe semplice e, come molte altre attività della nostra quotidianità "a distanza".
E poi spiegano le proprie scelte: "Lo sfondo del nostro presepe è composto dalle foto dei presepi casalinghi dei saronnesi, che ci hanno inviato negli scorsi giorni. In questo Natale così diverso dal solito è il nostro modo per stringerci come comunità intorno a Gesù che viene. Le foto dei presepi delle famiglie donano colore e luce al presepe della Prepositurale".
A rendere unico ed emozionante il presepe la dedica a don Angelo Ceriani, scomparso due domeniche fa dopo aver lottato contro il covid. "Era per noi un "membro ad honorem" del gruppo presepe - spiegano i volontari - quando veniva a trovarci nelle fredde sere di lavoro portava con sé, oltre al suo sorriso, buone parole per tutti e "razioni di sopravvivenza". Vogliamo ricordarlo in questo modo. Ci manchi don Angelo". Il presepe è ancora aperto per accogliere le foto dei presepi dei saronnesi: "Mandateci le vostre foto fino al 13 dicembre: entreranno a far parte della rappresentazione della natività della Prepositurale".
S.G.