Cura di bellezza al ponte di ferro, disagi in vista per il traffico

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Ancora pochi giorni, poi lunedì 20 giugno partiranno i lavori di manutenzione al ponte di ferro sul Ticino, tra Sesto Calende e Castelletto Ticino, intervento necessario per rifare i giunti di testa della struttura, importante collegamento tra le due sponde, lombarda e piemontese. Lo stop alla circolazione dei veicoli sarà totale di notte (dalle 22 alle 6) mentre di giorno si transiterà a senso unico alternato. Inevitabili i disagi sulla viabilità dal 20 giugno al 17 luglio per i veicoli, disagi che interesseranno dal 29 agosto al 19 settembre i passeggeri dei treni (sostituiti da navette) tra Arona e Sesto Calende.

I sindaci Giovanni Buzzi (Sesto Calende) e Massimo Stilo (Castelletto Ticino) condividono la preoccupazione e sottolineano con amarezza "siamo stati informati della chiusura della strada con scarso preavviso".

Il ponte di ferro sul Ticino è una delle infrastrutture più utilizzate, dai residenti, dai pendolari e dai turisti che, per la durata dei lavori, per aggirare i disagi, avrebbero due alternative, il ponte di Somma Lombardo-Varallo Pombia e quello autostradale. Nei giorni scorsi il sindaco Buzzi ha inviato una lettera ad Autostrade per l’Italia con la richiesta di "sospendere la riscossione del pedaggio autostradale per chi percorre il solo tratto fra Sesto Calende e Castelletto Ticino e viceversa, per la durata dei lavori".

"È a tutti noto – fa rilevare Buzzi – come l’attraversamento della SS33 sia un punto particolarmente nevralgico della viabilità interregionale, che coinvolge un traffico pendolare quotidiano notevole che non può oggettivamente permettersi l’utilizzo del ponte autostradale, dati i notevoli costi per percorrere quel breve tratto fra Sesto Calende e Castelletto Ticino". Far gli obiettivi della richiesta, "alleviare i notevoli disagi che già incorreranno per il traffico locale sul Sempione".