REDAZIONE VARESE

Contro il Masterplan 2035. Bocciatura pure da Samarate: "Piano irrispettoso dei vicini"

Dopo Cardano al Campo, un altro Comune vota all’unanimità il no al progetto. La Giunta critica anche l’Airport City al Terminal 1: visione centralistica dello scalo.

Contro il Masterplan 2035. Bocciatura pure da Samarate: "Piano irrispettoso dei vicini"

Dopo Cardano al Campo, un altro Comune vota all’unanimità il no al progetto. La Giunta critica anche l’Airport City al Terminal 1: visione centralistica dello scalo.

Dopo Cardano al Campo anche Samarate dice "no" al Masterplan 2035 di Malpensa. E comincia a profilarsi una frattura nel Cuv, il Consorzio urbanistico volontario di cui fanno parte 9 Comuni intorno allo scalo.

Anche la Giunta samaratese, guidata dal sindaco di centrosinistra Alessandro Ferrazzi (nella foto), ha approvato una delibera che esprime "parere non favorevole" al documento che disegna il futuro sviluppo dell’aeroporto, capitolo aperto da anni che ha sempre visto il pollice verso di comitati e ambientalisti. Dunque il voto all’unanimità della Giunta di Samarate contro il Masterplan sarà comunicato al ministero delle Infrastrutture, Regione, Parco del Ticino e Comuni del Cuv. Secondo la delibera il Masterplan "non è minimamente rispettoso nei confronti della crescita economica dei Comuni limitrofi, creando di contro una maggior sudditanza dei Comuni stessi nei confronti dell’aeroporto". Quindi si fa rilevare che ancora manca un Piano d’area da sottoporre a Valutazione ambientale strategica (Via) "che finalmente determini anche i limiti che il territorio può sopportare".

Critiche anche all’Airport City, la cittadella dei servizi prevista davanti al Terminal 1 perché "non è di interesse generale". Inoltre, recita la delibera, "la sua attuazione altererebbe le condizioni del mercato, condizionerebbe il Pgt e inciderebbe pesantemente sulla pianificazione urbanistica e su gestione e sviluppo del territorio". Respinta dunque dalla Giunta "la visione centralistica dello sviluppo dell’aeroporto, che potrebbe condurre a una progressiva trasformazione di Samarate in un grande quartiere dormitorio e all’abbandono dei fabbricati industriali e delle aree terziarie-produttive, che potrebbero invece essere funzionali al Masterplan aeroportuale evitando ulteriore consumo di suolo".

Sostegno a Cardano al Campo è stato espresso anche dalla Rete Comitati Malpensa, che ha sollecitato di nuovo il Cuv perché convochi un’assemblea pubblica per fare chiarezza da parte dei sindaci sul Masterplan e sulle nuove rotte di decollo.

Rosella Formenti