LORENZO CRESPI
Cronaca

Confindustria. Galdabini presidente: sei principi cardine. Primo fra tutti l’armonia

Varese, ha subito posto l’accento sulla necessità di dare contenuti al Mill l’acceleratore di imprenditorialità: "Volano della competitività locale".

Varese, ha subito posto l’accento sulla necessità di dare contenuti al Mill l’acceleratore di imprenditorialità: "Volano della competitività locale".

Varese, ha subito posto l’accento sulla necessità di dare contenuti al Mill l’acceleratore di imprenditorialità: "Volano della competitività locale".

È iniziato ufficialmente il mandato di Luigi Galdabini alla guida di Confindustria Varese. Ad eleggerlo alla carica di presidente per il prossimo quadriennio 2025/2028 è stata l’assemblea generale dell’associazione degli industriali varesini che si è svolta ieri a Volandia. Nato nel 1958 e laureato in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano, Galdabini è stato fino a ottobre scorso amministratore delegato della storica azienda Cesare Galdabini spa di Cardano al Campo, impegnata nel settore della produzione di macchine utensili e di prova materiali. Impresa di cui oggi riveste, dopo aver gestito il passaggio generazionale, il ruolo di direttore di funzioni e di stabilimento e senior advisor.

In Confindustria Varese ha ricoperto negli anni diverse cariche, tra cui la presidenza del gruppo merceologico Meccaniche dal 2011 al 2014 e il ruolo di vicepresidente con Riccardo Comerio e con Roberto Grassi.

L’assemblea generale ha eletto anche i quattro vicepresidenti che affiancheranno Galdabini nel consiglio di presidenza. La scelta è ricaduta su Michela Conterno, amministratore delegato della Lati di Vedano; Luca Giovanni Donelli, consigliere delegato della Donelli Alexo di Ferno; Eleonora Giorgia Munari, direttore marketing de La Termoplastic Fbm di Assago Seprio; Chiara Radrizzani, consigliera del cda della Adr di Uboldo. A completare il consiglio di presidenza di Confindustria Varese sono il presidente del Comitato per la Piccola Industria Andrea Bonfanti, della Bonfanti Borse di Gorla Minore, e il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Pietro Conti, della Centro Style di Vedano Olona.

Durante il suo intervento di saluto all’assemblea, Galdabini ha voluto indicare sei principi chiave che guideranno il suo mandato, a partire dall’armonia tra le classi dirigenti che si sono avvicendate alla guida di Confindustria Varese. Quindi la continuità e l’innovazione per affrontare le sfide economiche, sociali e geopolitiche. Ma anche la parità di genere e le nuove generazioni. Infine l’obiettivo principale del futuro prossimo di Confindustria Varese: la nuova sede che nascerà a Castellanza.

"La realizzazione dell’acceleratore d’imprenditorialità Mill, considerato dalle imprese associate il progetto cardine del nostro futuro – ha detto Galdabini – attraverso cui costruire ponti e sinergie con la nostra Università Liuc e garantire il riposizionamento competitivo del sistema economico locale, all’interno del più ampio scenario del Piano Strategico #Varese2050".