Caso Uva: chieste sanzioni per i pm che condussero le indagini

Contestate irregolarità nelle norme procedurali. Attesa per la decisione del Csm

Il magistrato Agostino Abate

Il magistrato Agostino Abate

Varese, 6 giugno 2016 - Sanzioni in sede disciplinare per i magistrati Sara Arduini e Agostino Abate, in passato titolari delle indagini sulla morte di Giuseppe Uva, deceduto all'ospedale di Varese il 14 giugno del 2008 dopo aver trascorso parte della notte nella caserma dei carabinieri. E' la richiesta avanzata dal sostituto pg della Cassazione Giulio Romano, davanti alla disciplinare del Csm, presieduta dal consigliere Antonio Leone. 

Il pg ha chiesto la sanzione della censura per il pm Arduini mentre per Abate, che al momento svolge funzioni di giudice a Como, la perdita di anzianità di 6 mesi e il trasferimento ad altro ufficio. I due magistrati - che davanti al 'tribunale delle toghe' hanno deciso di difendersi da soli, e hanno respinto ogni accusa - sono finiti sotto processo disciplinare per essere "venuti meno ai doveri di diligenza, laboriosita' e correttezza - si legge nell'atto di incolpazione formulato dalla Procura generale della Cassazione - omettendo e ritardando il compimento di atti relativi all'esercizio delle loro funzioni". Nell'ambito del processo penale sul caso Uva, la Corte d'assise di Varese aveva assolto dall'accusa di omicidio preterintenzionale sei poliziotti e due carabinieri "perché il fatto non sussiste". "Non si tratta di entrare nel merito delle valutazioni discrezionali del pm - ha detto il pg Romano - non ci interessano gli esiti processuali, ma a nostro parere non vi è stata correttezza nel seguire le norme procedurali". La disciplinare si riunirà di nuovo domani, 7 giugno, quando svolgerà la camera di consiglio per poi emettere la sentenza.