ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Case di Comunità e futuro. Un piano di potenziamento dell’assistenza territoriale

Un passo avanti per la sanità locale: nell’arco di un triennio saranno attivi in totale 11 strutture, due Ospedali ad hoc e quattro Centrali Operative.

Case di Comunità e futuro. Un piano di potenziamento dell’assistenza territoriale

Case di Comunità e futuro. Un piano di potenziamento dell’assistenza territoriale

Case di comunità: definito da ASST Valle Olona che attualmente copre un bacino di utenza di circa 440.000 abitanti, in un ambito territoriale di 32 comuni, un piano di potenziamento dell’assistenza sanitaria territoriale che porterà all’attivazione di altre strutture. Nell’arco di un triennio saranno attive 11 Case di comunità, 2 Ospedali di Comunità e 4 Centrali Operative Territoriali mentre oggi sono in funzione 8 Case di comunità, 3 Cot (Centrali Operative Territoriali) e 1 Ospedale di Comunità. Si sottolinea da Asst Valle Olona che "In ogni ambito territoriale è stata effettuata un’analisi dei bisogni socio-sanitari per dare una risposta concreta alle esigenze della popolazione". Pertanto nel corso del 2024 saranno implementate nuove progettualità che mirano ad arricchire l’offerta delle strutture già attive e a garantire efficaci risposte ai bisogni socio sanitari dei cittadini. Per quanto riguarda la Casa di comunità di Saronno i servizi di specialistica ambulatoriale nell’ambito della telemedicina nel 2024 vedranno una ulteriore implementazione con gli specialisti del presidio di Saronno, con la presa in carico delle seguenti patologie: Bpco (bronco pneumopatia cronico ostruttiva), scompenso cardiaco, diabete e paziente neurologico. Previsti anche eventi di promozione della salute aperti a tutta la cittadinanza e proposti anche nel contesto scolastico.

Per quanto concerne la Casa di comunità di Busto Arsizio tra i progetti da evidenziare che saranno implementati si ricordano: la co-progettazione e calendarizzazione di eventi di promozione della salute aperti alla cittadinanza e alle scuole. E ancora l’ambulatorio dietista di comunità e l’attività riabilitativa domiciliare e ambulatoriale. Per la Casa di comunità di Fagnano Olona, attualmente sottoposta a lavori di ristrutturazione previsti dal PNRR, nell’ambito delle cure domiciliari opererà di concerto con i Medici di Medicina Generale. Per la casa di Cassano Magnago sarà attivata la presa in carico precoce dei soggetti con demenza in collaborazione con la Neurologia di Gallarate. Sulle Case di comunità dice Daniela Bianchi, da gennaio direttore generale dell’Asst Valle Olona: "Siamo a un ottimo punto, continueremo ad investire, stiamo cercando di creare sinergie con i medici di medicina generale affinché facciano il loro lavoro in un’ottica di rete con l’ospedale".