SARA GIUDICI
Cronaca

Natale nel mirino dei "Grinch": danni alla casa di Santa Claus

Due giorni fa erano stati tagliati i fili della luce all’abete

La casetta danneggiata e, in piccolo, il sindaco Campi

Gerenzano (Varese), 4 gennaio 2018 - Secondo blitz vandalico contro le decorazioni natalizie nel cuore di Gerenzano: dopo l’albero di Natale con l’alimentatore distrutto e i fili delle luci tagliati, vandali si sono accaniti contro la casetta di Babbo Natale posizionata in piazza XXV aprile dalle Pro Loco. Notte tempo qualcuno ha preso di mira la struttura rompendo la cassetta delle letterine e la porta. «Il danno subito non ha solamente leso un bene materiale – spiegano dalla Pro Loco senza nascondere una buona dose di amarezza - ma ha reso vano il lavoro dei volontari della Pro Loco che si sono impegnati per costruire la casetta. Questo gesto ha anche infangato l’immaginario dei bambini e di tutti coloro che, attraverso un semplice simbolo, cercando di vivere un momento magico».

Nelle ultime ore la Pro Loco ha esposto un cartello fuori dalla casetta per denunciare lo «stupido atto». I volontari hanno deciso di non riparare la struttura «affinché sia d’esempio per il futuro». «Siamo molto delusi – concludono i gerenzanesi - ci auguriamo che atti come questo siano condannati da tutta la popolazione e che i vandali vengano isolati». Duro anche il commento del sindaco Ivano Campi: «Se questi stupidi atti sono dovuti alla noia, suggerisco a chi li ha compiuti di dedicarsi alle mille forme di volontariato che ci sono sul territorio. In Comune possono iscriversi all’albo dei volontari per lavori utili alla comunità e possono anche ricevere informazioni per dove svolgere altre attività di volontariato». E rincara: «Spero che il nuovo anno aiuti queste persone a comprendere quanto stupidamente si siano comportati e spero che ricevano in dono buon senso e spirito di appartenenza alla comunità». Non è la prima volta che la Pro loco e si trova a fare i conti con atti di vandalismo: basti citare il danneggiamento e poi la scomparsa della statuina delle Madonna di San Giacomo, situata nell’omonimo fontanile e la stessa casetta di Babbo Natale, che l’anno scorso era allestita in piazza Alberto da Giussano insieme a un albero di Natale.