Gerenzano, qui un pezzo di campo nomadi? È protesta

Esplode la rabbia dei residenti per la scelta del Comune di Saronno

Protesta per il campo nomadi

Protesta per il campo nomadi

Gerenzano, 25 aprile 2018 - «Non siamo stati informati della scelta del Comune di Saronno che avrà sicuramente un impatto pesante dal punto di vista urbanistico e del valore delle nostre case». Sono molto preoccupati i residenti di via Cesare Battisti di Gerenzano che dall’oggi al domani hanno appreso della decisione dell’Amministrazione comunale saronnese di spostare quattro piazzole del campo nomadi di via Deledda in un terreno comunale in via Grandi circondato però da villette gerenzanesi e saronnesi. «E’ una zona residenziale - spiegano gli abitanti - con una viabilità già complicata e congestionata dalla vicinanza con il polo scolastico e alcune attività commerciali. Che senso ha schiacciare qui anche un pezzo di campo nomadi?».

Tanta l’amarezza dei residenti che in passato avevano già chiesto di acquistare quel terreno per realizzarci un giardino di quartiere ottenendo sempre un no dal Comune. Parte la mobilitazione: «Abbiamo intenzione di chiedere un incontro al sindaco di Gerenzano Ivano Campi e magari poi a quello di Saronno. Non è un problema di razzismo – precisano – ma di luogo poco adatto per questo tipo di insediamento». In sostanza volendo dare lo spazio a un’azienda per allargarsi in via Deledda e permettere la costruzione del ponte sul torrente Lura il Comune sposterà in via Grandi 4 piazzole del campo nomadi stanziale attivo in città dagli anni ’90. L’Amministrazione aveva proposto alle famiglie appartamenti ma a fronte della richiesta di avere uno spazio aperto, il primo cittadino Alessandro Fagioli ha deciso di concedere il terreno di via Grandi dove sarà realizzato un investimento di 40mila euro per realizzare una strada d’accesso e i necessari sottoservizi.