GRAZIANO MASPERI
Cronaca

Frase razzista contro una ragazza indiana

Una frase che ha fatto male a Danya Caressa, che si trovava con amici al centro commerciale Il Destriero di...

Una frase che ha fatto male a Danya Caressa, che si trovava con amici al centro commerciale Il Destriero di Vittuone. Danya è di origine indiana, vive a Bareggio ed è in Italia da tanti anni. A un certo punto ha incrociato un cane molto bello, a spasso con una ragazza e i genitori. "Il cane si avvicina e cerco di accarezzarlo – racconta Danya – ma la padrona, stizzita, dice che il cane non si fa accarezzare". Fin lì nulla di strano. È buona cosa, anche per motivi di sicurezza, non accarezzare i cani che non si conoscono. Quel che ferisce è la frase ascoltata da un’amica che lavora in un negozio. Ovvero: “Non faccio accarezzare il mio cane a una negra“. Nessuna discussione né conseguenze. Danya spera solo che episodi simili non succedano più. I ricordi vanno indietro nel tempo. A quando venne apostrofata con frasi razziste sul pullman per Molino Dorino. "Sono passati molti anni ma lo ricordo bene – conclude – Una persona mi disse che non si sarebbe seduta accanto a una negra. Ma gli altri passeggeri intervennero tutti in mia difesa. Alla ragazza del centro commerciale auguro solo di rivedere il suo modo di fare. Deve sapere che parole pronunciate in quel modo possono fare tanto male".