È stato trovato senza vita nella tarda mattinata di ieri a Varese., un anziano originario del marocco, 75 anni. Il cadavere era riverso sui binari della linea Fs Milano – Varese, a circa un km dalla stazione ferroviaria. A dare l’allarme il macchinista di un convoglio in arrivo allo scalo varesino. Sul posto è arrivato il personale di soccorso del 118 che non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’anziano e gli agenti della Polfer che hanno avviato indagini. L’anziano aveva con sé il passaporto, era residente nel Milanese e pare non fosse un frequentatore della stazione varesina. Sulle cause del decesso al vaglio diverse ipotesi, dal malore che l’avrebbe fatto cadere causando anche la ferita alla testa, che è stata riscontrata sul cadavere, all’incidente, l’urto accidentale con un convoglio in transito che avrebbe causato la caduta mentre era in prossimità dei binari ma non sarebbe da escludere anche l’ipotesi del gesto volontario. Da chiarire da parte degli inquirenti anche il motivo per cui l’anziano marocchino si trovasse a Varese con il passaporto in tasca. Importanti potrebbero essere anche le testimonianze di chi potrebbe aver notato ieri mattina la sua presenza nella zona della stazione. Gravi sono state le ripercussioni sulla circolazione dei treni con ritardi fino a 60 minuti e corse sospese lungo la tratta Varese-Albizzate. Intorno alle 12.30 è stato bloccato anche il traffico veicolare lungo via Gasparotto, che corre parallela ai binari ferroviari. Dopo le 14 secondo quanto comunicato da Trenord la circolazione dei treni è ripresa con regolarità.
Rosella Formenti