Busto, forti puzze a Beata Giuliana. Gli ambientalisti alzano la voce: "I cittadini sono preoccupati"

Ancora un mistero l’origine dei miasmi nel rione e zone confinanti. Appello al sindaco Antonelli per trovare soluzioni immediate.

Busto, forti puzze a Beata Giuliana. Gli ambientalisti alzano la voce: "I cittadini sono preoccupati"

Busto, forti puzze a Beata Giuliana. Gli ambientalisti alzano la voce: "I cittadini sono preoccupati"

Per ora l’origine dei cattivi odori che da mesi sono avvertiti dai residenti nel rione di Beata Giuliana e nella zona confinante con Cassano Magnago e Gallarate, resta un mistero. Nei giorni scorsi sono stati ancora segnalati. Il circolo bustese di Legambiente BustoVerde reclama maggiore attenzione sul problema all’amministrazione comunale, "i cittadini vivono continui disagi – dice Paola Gandini, presidente del circolo ambientalista – ci sono persone che manifestano malesseri a causa di questi miasmi, il problema va risolto. Invece l’argomento è stato trattato solo per pochi minuti nell’ultimo consiglio comunale, la situazione va indagata per individuare le cause delle puzze e quindi intervenire".

Gandini invita il sindaco Emanuele Antonelli a convocare un tavolo con i comuni di Gallarate e Cassano Magnago per affrontare l’argomento e allo stesso tempo suggerisce come avvenuto qualche tempo fa a Castellanza per i miasmi che interessavano l’asse dell’Olona a promuovere uno studio coinvolgendo il Politecnico.

"Non si può lasciare le cose come stanno – conclude Paola Gandini – i cittadini sono preoccupati, ci sono momenti in cui non si possono aprire le finestre, una sola la domanda a cui si deve dare una risposta chiara, che cosa c’è nell’aria? Si affidi allora al Politecnico l’incarico di effettuare le analisi del caso". Già nel 2022 Legambiente Busto Verde, ricorda la presidente del circolo bustese, aveva presentato un esposto ai carabinieri forestali dopo aver ricevuto numerose segnalazioni dai residenti nel quartiere maggiormente interessato dalla presenza dei miasmi, conclude Gandini "dopo due anni nulla è risolto, l’origine delle puzze è un mistero mentre i cittadini chiedono interventi".

Rosella Formenti