
Il sindaco di Busto Emanuele Antonelli e Franca Garavaglia
Busto Arsizio (Varese), 26 giugno 2018 - Il nome di Bianca scolpito per sempre sul marmo, accanto a quello della mamma, Franca Garavaglia Carnaghi, che in occasione della festa patronale di san Giovanni Battista ha ricevuto il riconoscimento civile più importante, la Civica Benemerenza, per il suo impegno ultratrentennale con l’associazione dedicata alla figlia, fondata con il marito Nelly, a sostegno di progetti nella lotta contro i tumori infantili. Ieri nell’atrio del Comune un momento di grande commozione allo scoprimento dei nomi scolpiti: la mamma Franca ha voluto che sul marmo dei benemeriti ci fosse anche quello di sua figlia Bianca, il piccolo angelo troppo presto volato in cielo che continua ad alimentare il bene, con azioni concrete, accanto ai bambini che vivono la dolorosa esperienza della malattia oncologica.
"Sono commossa per questo omaggio – ha detto ieri mattina Franca Garavaglia, che sulla sua esperienza ha anche scritto un libro “Le mie due vite e una tempesta” (Nomos Edizioni) – Bianca era una bambina solare, speciale e ha ispirato tutto quello che fino a oggi è stato realizzato in sua memoria". Quindi ha donato al sindaco Emanuele Antonelli la spilletta raffigurante il fiore che la piccola aveva disegnato durante la degenza in ospedale e diventato il simbolo dell’associazione a lei dedicata, un fiore che continua a sbocciare e a portare speranza.
L’altra sera all’oratorio di Borsano è stata dunque consegnata la Civica Benemerenza a Franca Garavaglia, che ha ricordato i mesi trascorsi con il marito accanto alla piccola Bianca aggredita dal male e come proprio in quella dolorosa esperienza sia poi maturata l’idea di dare vita all’associazione con uno scopo chiaro: aiutare l’oncologia pediatrica, contribuendo a progetti di ricerca, di formazione dei medici e di assistenza alle famiglie. Da un grandissimo dolore, la perdita di una figlia di soli 5 anni, nel 1987 è nato un fiore, l’associazione, negli anni diventata un riferimento importante, prezioso, capace di promuovere moltissimi progetti che hanno contribuito a migliorare proprio l’oncologia pediatrica e a portare sollievo e speranza anche ai genitori di tanti bambini malati.
L’ultimo progetto sostenuto dall’associazione è il video “Sei tu l’estate” nel quale i giovanissimi pazienti in cura all’Istituto nazionale dei tumori di Milano cantano il loro inno all’estate. Per ogni download del video, sarà donato un euro all’associazione che prosegue il suo cammino perché ci sono altre sfide da vincere.
E Bianca continua a vivere in ogni bambino che nella lotta contro il cancro vince la sua battaglia grazie ai progressi nelle cure, grazie ai risultati nella ricerca che l’associazione sostiene. Bianca non è diventata adulta, la sua vita era appena un bocciolo, ma l’amore dei suoi genitori ha trasformato quel bocciolo nel fiore dell’associazione a lei dedicata. E da ieri il suo nome è accanto a quello della mamma Franca, scolpito nel marmo, tra i benemeriti della città: grande piccola Bianca, quanti genitori, quanti bambini vorrebbero abbracciarla, ogni volta che si dà una speranza di vita con l’associazione. Bianca è accanto a loro, un piccolo angelo, ogni giorno.