Busto Arsizio, stop alle corse in viale Boccaccio

Interventi per la sicurezza: saranno chiusi i varchi negli spartitraffico

Un incidente

Un incidente

Busto Arsizio, 31 maggio 2019 - Il più alto numero di incidenti in città nel 2018 si è verificato su viale Boccaccio: lungo l’arteria stradale che attraversa i rioni di Sant’Edoardo e di Borsano, in direzione del Legnanese, lo scorso anno sono stati 42 gli incidenti, il triplo rispetto ai 14 registrati nel 2017. Situazione ben nota all’amministrazione comunale ancora di recente sollecitata dai residenti ad intervenire. Per alcuni interventi è vicina la fase di realizzazione e questo grazie alla piccola variazione di bilancio che riguarda i finanziamenti passata in consiglio comunale.

Su viale Boccaccio saranno così chiusi buona parte dei varchi che esistono lungo lo spartitraffico, impedendo in questo modo manovre pericolose come attraversamenti e svolte a sinistra, oggi frequenti. Lo studio della situazione ha fatto rilevare la necessità di concretizzare questo provvedimento che era indicato tra gli interventi necessari per garantire più sicurezza lungo un’arteria che “soffre” anche per la velocità delle auto. La chiusura dei varchi indurrà ad allungare il percorso per arrivare fino alle rotonde per spostarsi sul lato opposto del viale ma in questo modo i pericoli saranno annullati. D’altra parte basta osservare che cosa accade oggi con la presenza dei varchi con auto in coda sulla carreggiata per utilizzarli e passare dall’altra parte. Dunque un intervento che sicuramente sarà apprezzato dai residenti. Ma ci sono altre richieste sul fronte della sicurezza che arrivano dal rione di Borsano, le ricorda Adriano Landoni, portavoce del Comitato di quartiere. «Lungo viale Boccaccio bisogna contrastare la velocità – spiega Landoni - sarebbe opportuno intervenire con un rilevatore di velocità. Utile si è rivelata la prova della rotonda con i blocchi di new jersey in piazzale Somalia, aspettiamo che nei prossimi mesi venga completata, serve in quel punto, gli incidenti sono diminuiti». Il portavoce del rione fa rilevare però la necessità di realizzare anche un attraversamento pedonale rialzato anche in prossimità della rotonda all’incrocio con viale Toscana.

Novità in arrivo all’incrocio del viale con via Cardinal Ferrari, altro punto pericoloso. «L’amministrazione comunale interverrà installando un nuovo semaforo che sarà in funzione anche di notte – continua Landoni – l’auspicio è che in questo modo si riducano le situazioni di pericolo». Intanto si comincia con il chiudere i varchi presenti lungo lo spartitraffico, «una soluzione che condividiamo» commenta il portavoce del Comitato di quartiere che sollecita maggiori controlli per contrastare la velocità.