Busto Arsizio, Palaghiaccio più vicino: "Pronti per le Olimpiadi"

Disco verde del Comune al project financing Il sindaco: ora part e l’iter per la gara europea

Emanuele Antonelli

Emanuele Antonelli

Busto arsizio (Varese), 23 dicembre 2019 -  Obiettivo: il campus sportivo deve essere un punto di riferimento in vista delle Olimpiadi invernali Milano – Cortina del 2026. E l’amministrazione comunale, dopo ritardi e “incidenti di percorso” che hanno riguardato il vecchio progetto, mai completato, del Palaghiaccio, stavolta ha imboccato la strada giusta per realizzare sulla vasta area nel rione di Beata Giuliana varie strutture, per lo sport del ghiaccio e per la ginnastica. La Giunta straordinaria dei giorni scorsi ha infatti varato il project financing (presentato da Noka e Acqua Verde) per l’affidamento della progettazione esecutiva, realizzazione, manutenzione, conduzione e gestione del campus, investimento da 22 milioni di euro, di cui 4,5 milioni messi sul tavolo dal Comune. Un passo importante perché, spiega il sindaco Emanuele Antonelli (nella foto) "ora può partire l’iter per la gara europea che permetterà di identificare il privato che costruirà gli edifici. Sta andando tutto come previsto".ù

Sono un capitolo chiuso le vicende che dal 2007 hanno interessato il progetto del Palaghiaccio, opera prevista da un accordo tra Provincia di Varese e Comune di Busto Arsizio, i cui lavori cominciati nel 2010 non sono mai giunti al termine, tra difficoltà economiche dell’impresa che doveva realizzarlo e successivi “imprevisti”, compresi i ricorsi al TAR, che di fatto hanno bloccato la struttura. Sull’area nel rione di Beata Giuliana saranno realizzati un nuovo Palaghiaccio di ampie dimensioni, con pista anche di allenamento, il Palaginnastica. Poi ci saranno un centro medico, e spazi per le associazioni, commerciali e la ristorazione.