Donate otto culle matris all’Asst Valle Olona, i benefici per neo-mamme e lattanti

Busto Arsizio, la vicinanza con il bimbo nei primissimi giorni di vita favorisce l’allattamento al seno e facilita la gestione dei risvegli notturni

Mamma e neonato

Mamma e neonato

Busto Arsizio – Otto culle Matris sono state donate al Dipartimento materno-infantile Asst Valle Olona dall’azienda Roveda di Parabiago. “Un pregiudizio culturale denomina ‘vizio’ o ‘capriccio’ quel bisogno istintivo del neonato di dormire vicino alla mamma – spiegano dall’azienda ospedaliera –, che allo stesso tempo beneficia del piacere di stare vicino al proprio bimbo per uno ‘scambio reciproco di coccole’. Non solo, la vicinanza mamma-neonato durante il sonno favorisce l’allattamento al seno e il legame, facilita la gestione dei risvegli notturni, influisce positivamente sullo sviluppo psicomotorio del piccolo e rassicura la mamma”.

Quindi “la mamma è serena perché può offrire protezione e allattare agevolmente il proprio figlio, il neonato è tranquillo grazie alla vicinanza costante della mamma e impara ad osservarla, a riconoscerne la voce e le carezze. Il co-sleeping si rivela un beneficio per la diade mamma-neonato, è uno scambio naturale di emozioni che può avvenire condividendo uno spazio durante il sonno, ma ciò non significa condividere il letto, bensì dormire al fianco della mamma “in sicurezza”.

Ed è la culla Matris a rispondere alla necessità di soddisfare i bisogni della coppia mamma-neonato, poiché può essere affiancata al letto della mamma, garantendo al neonato uno spazio protetto. Le 8 culle Matris, come ha sottolineato la dottoressa Cherubini, direttore del Dipartimento materno-infantile, “regaleranno sonni sereni a mamme e neonati”.