
Nuovi spazi, orari di ingresso e uscita differenti, lezioni in presenza a turno: il liceo classico-linguistico Daniele Crespi ha definito le disposizioni per l’avvio dell’anno scolastico, adottando una serie di cambiamenti determinati dalle norme antiCovid.
"Abbiamo analizzato con attenzione la situazione – spiega la preside Cristina Boracchi – quindi abbiamo adottato come collegio docenti le soluzioni che consentiranno di assicurare al massimo la presenza degli studenti, sono 1300, in classe".
Sono 50 le classi: per 25, con un numero di alunni ridotto, le lezioni saranno sempre in presenza; per le altre 25 i ragazzi saranno in classe a turno, con l’utilizzo dell’aula integrata, che permetterà agli studenti in collegamento di seguire la lezione come se fossero con i compagni.
Per rispondere alle nuove esigenze, sono state acquistate dal liceo 610 sedie con ribaltina, che devono rimanere fisse, quindi senza rotelle. Quanto agli interventi strutturali all’interno, è stata abbattuta una sola parete.
A disposizione dell’istituto superiore per il nuovo anno ci saranno cinque aule in più nell’edificio in piazza Trento e Trieste che ospita la sede distaccata.
Deciso inoltre il doppio turno di ingresso, alle 8 e alle 9,40, con l’ora di lezione che avrà la durata di 50 minuti.
Rosella Formenti