Botte a moglie e figlioletti. In manette quarantenne

Gallarate, il marito ha anche aggredito i militari .

Botte e insulti, vittime la moglie e i due figli minorenni, che cercavano di proteggere la loro mamma, per fermarlo, non senza fatica, sono dovuti intervenire i carabinieri di Gallarate. Il marito violento, un marocchino di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato l’altra sera. Tornato a casa ubriaco ha cominciato ad insultare e picchiare prima la moglie, poi i due figli fino a quando non sono arrivati i militari dopo la chiamata al 112 da parte della donna che chiedeva aiuto.

Alla vista dei carabinieri il quarantaquattrenne non si è affatto calmato, anzi li ha aggrediti ferendo per fortuna non in modo grave nella colluttazione un militare, medicato al pronto soccorso per le lesioni, guaribili in sette giorni. L’uomo è stato quindi arrestato per maltrattamenti in famiglia,resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, l’arresto è stato convalidato in Tribunale a Busto Arsizio in sede di udienza direttissima. In aula ha dato la propria versione dell’accaduto sostenendo di essere lui la vittima. Il giudice non gli ha creduto e ha disposto a suo carico la misura della custodia cautelare in carcere, 10 gennaio sarà celebrato il processo. R.F.