CARDANO AL CAMPO (Varese)
Ieri pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Sant’Anastasio a Cardano al Campo, in provincia di Varese, si sono svolti i funerali di Chiara Bossi, 47 anni, imprenditrice, morta tragicamente, vittima di un investimento, nella notte tra sabato e domenica, nel Lodigiano. Era scesa dalla sua auto in panne per segnalare il guasto, ma è stata travolta da una vettura, condotta da un sessantenne, che non si sarebbe accorto della presenza della donna sulla strada, la Provinciale 115, tra Salerano al Lambro e Lodi Vecchio. L’automobilista ha subito chiamato i soccorsi ma per la cardanese non c’è stato nulla da fare, troppo gravi i traumi riportati che non le hanno lasciato scampo ed è morta poco dopo il suo arrivo in ospedale. Una tragedia che ha suscitato profondo cordoglio a Cardano al Campo e nel Gallaratese dove la famiglia, con attività nel settore delle costruzioni, è molto conosciuta. A Cardano la quarantasettenne era tornata a vivere dopo alcuni anni trascorsi a Milano.
Conosciuta, stimata, era impegnata in ambito sociale ma c’era anche l’interesse per la politica, negli anni passati si era candidata per FI. Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia, alla mamma, al fratello e alla sorella, parole di stima per Chiara Bossi, di affetto e vicinanza nel dolore per i familiari. Ieri pomeriggio la chiesa parrocchiale era gremita per l’ultimo abbraccio alla quarantasettenne. Commosso il ricordo del fratello Oreste "Chiara era unica, solare, generosa e piena di vita". Una tragedia di fronte alla quale il parroco don Aldo Mascheroni ha detto che "le parole sono inadatte per descrivere la profondità del dolore. Chiara era nel pieno della vita, il nostro cuore è smarrito". Un’amica ha scritto: "Chiara abbiamo passato molto tempo insieme e quando ti sentivo mi portavi sempre tanta gioia e serenità. Abbiamo passato momenti felici e spensierati insieme, mi piace ricordarti così. Ti porterò sempre nel mio cuore". Il suo luminoso sorriso, un indelebile ricordo.
Rosella Formenti