Archiviate le accuse a due agenti

Un’accusa "orchestrata nel disperato tentativo difensivo di condizionare l’andamento del processo, infangando l’immagine e il prezioso operato della Squadra Mobile di Como". Così il pm Massimo Astori ha ottenuto l’archiviazione del procedimento a carico di due investigatori della Mobile che nel 2020 erano stati denunciati da Nello Placido, 47enne di Monza, condannato a 22 anni in via definitiva per concorso nell’omicidio di Antonio Deiana, di Villa Guardia, ucciso a 36 anni il 20 luglio 2012 nello scantinato di una palazzina di Cinisello Balsamo, dov’era stato ritrovato sei anni dopo.

L’imputato li aveva accusati di una serie di abusi: falsa testimonianza al processo, minacce di ripercussioni all’ex moglie per spingerla a fare dichiarazioni contro di lui. Dopo aver precisato che la condanna di Placido si è ampiamente basata su elementi che prescindono dall’apporto fornito alle indagini dalla moglie, la richiesta di archiviazione parla di "inverosimile prospettazione difensiva", con una ritrattazione da parte della donna che "difetta di logicità e appare fortemente sospetta di strumentalità". Come ha dimostrato anche la condanna diventata ormai irrevocabile, rendendo "il piano criminoso denunciato da Placido del tutto inesistente".

Pa.Pi.