Apre in città il primo centro "Arcobaleno"

Ha trovato sede a Biumo il polo anti-discriminazione per orientamento sessuale

Migration

Il primo centro antidiscriminazione per orientamento sessuale e identità di genere del varesotto ha aperto nel capoluogo Varese. Si chiama "Centro Arcobaleno" e ha sede in piazza Ventisei Maggio 14 a Biumo Inferiore. All’inaugurazione ha partecipato anche l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Davide Galimberti e dall’assessore Rossella Dimaggio. Il Comune di Varese è infatti uno dei partner del progetto insieme a Circolo Gagarin, Cgil, Croce Rossa Italiana, Eos Centro Ascolto Donna e Rete rosa. Lo spazio è stato promosso da Arcigay Varese grazie al finanziamento dell’Ufficio Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Fondo Sociale Europeo. A spiegare le finalità del centro il presidente di Arcigay Varese Giovanni Boschini. "Saranno attivi in questo spazio psicologi e avvocati, per dare un supporto a tutte le persone vittime di discriminazioni di tipo sessuale. L’obiettivo è quello di operare in sinergia con i servizi del territorio e le forze dell’ordine".

Il centro sarà aperto da mercoledì 1 giugno e sarà accessibile senza prenotazione dal lunedì al venerdì. La struttura situata a poca distanza dal centro città è molto ampia ed è dotata di spazi per i colloqui con gli utenti. "Per l’amministrazione è una grande soddisfazione che il primo centro provinciale nasca a Varese - ha commentato l’assessore alle pari opportunità Rossella Dimaggio - è un lavoro di collaborazione che si è svolto negli anni e finalmente ha dato un risultato concreto per chi vive momenti di difficoltà". L.C.