Applausi bipartisan ai confini con la Svizzera

Varesotto soddisfatto del nuovo accordo fiscale

Applausi bipartisan  ai confini con la Svizzera

Applausi bipartisan ai confini con la Svizzera

Quella di ieri è stata una data storica per i territori di confine della Lombardia, Varesotto in primis. Con l’approvazione da parte del Senato diventa infatti ufficiale il nuovo accordo fiscale tra Italia e Svizzera per i frontalieri. L’ok dall’aula è arrivato con 120 voti favorevoli per un testo che va a sostituire quello vigente tuttora, che risale al 1974. Entrerà in vigore ufficialmente a 50 anni esatti da quello precedente, ovvero il 1° gennaio 2024. L’accordo tra i due Paesi va a ridisegnare i meccanismi di tassazione per i lavoratori che giornalmente varcano il confine, e riguarderà i nuovi assunti: per chi è già frontaliero non ci saranno modifiche. Il disegno di legge inoltre ripristina il telelavoro per i frontalieri fino al 30 giugno. Tema quest’ultimo che dovrà essere normato con una nuova intesa italo-svizzera. "È un grande risultato, che ci rende particolarmente soddisfatti. Un lavoro importante, che si chiude dopo due anni e mezzo", commenta il senatore Pd Alessandro Alfieri. "Viene introdotto l’assegno di frontiera con un vantaggio a favore dei Comuni di confine", sottolinea invece l’onorevole leghista Stefano Candiani.

Lorenzo Crespi