LORENZO CRESPI
Cronaca

Varese, Alfa da non sprecare: il satellite è un alleato

Il bilancio del gestore del servizio idrico in provincia: nel 2023 riparate 2.532 falle nella rete

Il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli e il sindaco di Varese Davide Galimberti

Il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli con il sindaco di Varese Davide Galimberti La società conta su oltre quattrocento dipendenti, in continua formazione per cui ha la certificazione Top Employers come solo 1.800 altre aziende al mondo

Varese, 9 agosto 2024 – Tutela delle risorse idriche per ridurre il più possibile sprechi e dispersioni, dialogo con il territorio e un futuro sempre più green: sono i temi al centro del primo bilancio di sostenibilità di Alfa, che rendiconta le performance sociali e ambientali del gestore del servizio idrico integrato della provincia di Varese nel 2023.

“Abbiamo iniziato e compiuto negli ultimi anni un percorso lungo, a tratti in salita, ma che ci ha regalato grandi soddisfazioni – commenta il presidente Paolo Mazzucchelli, che guarda poi avanti –: saremo sempre più chiamati a rispondere alle sfide del nostro tempo, come il cambiamento climatico, l’obsolescenza delle infrastrutture, la sicurezza, la transizione energetica. Grazie ai nostri asset e al percorso di crescita intrapreso, siamo pronti a giocare un ruolo da protagonisti nel settore”.

L’azione di Alfa si è concentrata in particolare nella lotta agli sprechi. Sono state 2.532 le perdite idriche riparate, anche grazie alla tecnologia satellitare capace di scovare i punti su cui intervenire. Dodici le infrazioni comunitarie risolte, con un ingente investimento di uomini e risorse. I fondi del Pnrr, 18 milioni, permetteranno l’installazione di 100mila contatori intelligenti in 56 comuni della provincia di Varese, la digitalizzazione e la mappatura della rete idrica, per ridurre al minimo la dispersione di acqua potabile.

I numeri

Per raggiungere i suoi obiettivi Alfa conta su oltre 400 dipendenti, per i quali promuove una formazione continua. L’attenzione nei confronti delle risorse umane ha permesso al gestore idrico di ottenere per il secondo anno consecutivo la certificazione Top Employers, attualmente riconosciuta a 1.800 aziende a livello mondiale. Ci sono poi le attività attraverso cui l’azienda si apre al territorio.

Più di 200 le persone presenti al convegno annuale dedicato alla giornata mondiale dell’acqua organizzato a marzo; oltre 30 le classi coinvolte nel progetto educativo “L’Acqua Siamo Noi“; centinaia i partecipanti alle visite guidate promosse con Fai e Unesco. “Grazie all’impegno di tutti i dipendenti e dei membri del consiglio di amministrazione siamo giunti fino a qui. Con lo stesso entusiasmo siamo ora pronti ad affrontare nuove sfide, coinvolgendo il territorio e dedicando un’attenzione particolare al terzo settore”, conclude il presidente Mazzucchelli.