Al nuovo luna park Regolamento di conti in mezzo alla ressa

Presunti responsabili, residenti del vicino campo nomadi

Al nuovo luna park  Regolamento di conti  in mezzo alla ressa

Al nuovo luna park Regolamento di conti in mezzo alla ressa

di Stefano Zanette

Se volevano rovinare la serata inaugurale del nuovo luna park non ci sono riusciti, tanto che la maggior parte delle migliaia di presenti non s’è neppure accorta di quel che è successo. Se invece volevano approfittare proprio della ressa della prima sera di apertura per confondersi tra la folla nella nuova grande area realizzata a Pavia per gli spettacoli viaggianti e riuscire a dileguarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, ce l’hanno fatta, entrando in azione in contemporanea con lo spettacolo pirotecnico verso le 23 di sabato. Sarebbero una trentina, in base a quanto è stato riferito a polizia e carabinieri, i coinvolti in quella che più che una rissa, conclusa senza feriti, sembra una spedizione punitiva.

Tra i presunti responsabili ci sarebbero residenti del campo nomadi di piazzale Europa, che si trova a fianco dell’area usata fino allo scorso anno per la tradizione Fiera di Pentecoste. Con il sospetto di un conto rimasto in sospeso dal 2022 come causa del blitz. "Personalmente non mi sono accorto di nulla – riferisce Donald Bellotti, portavoce dei giostrai – Non ho visto risse, solo la mattina mi è stato riferito che c’era stata una discussione tra alcune persone, come può succedere quando c’è tanta gente". E di gente sabato sera ce n’era davvero tanta al nuovo luna park sull’Alzaia, a fianco dello stadio, con la viabilità in tilt: per facilitare il deflusso in viale Repubblica, la Polizia locale ha chiuso l’accesso da viale Brambilla.