Proseguono in città le iniziative in occasione della Settimana Europea della Mobilità, che si concludono domenica. L’altro giorno tra i momenti di approfondimento i riflettori sono stati puntati sul bilancio della cosidetta piazza scolastica, inaugurata davanti alle Marco Polo di via Azimonti un anno fa proprio in occasione della precedente edizione della Settimana della Mobilità. Un’esperienza positiva festeggiata da alunni e genitori con gli insegnanti, mentre sui pannelli esposti al Mobility Village di piazza Trento e Trieste è stata presentata la proposta anche per le scuole Tommaseo – Prandina. E proprio gli alunni delle classi terze della media Prandina hanno disegnato un progetto di piazza scolastica davanti al loro istituto, con un prato verde, piante e una pavimentazione colorata per i giochi, una fontanella, attrezzature ginniche all’aperto, l’albero multi-canestro, rastrelliere, wi-fi e un gazebo con un tavolo per lo studio all’aria aperta.
Tutto questo dove ora c’è solo asfalto, cercando di replicare la positiva esperienza alle Marco Polo dove l’esperimento ha funzionato, come ha confermato l’assessore alla Mobilità Salvatore Loschiavo: "Questa era una strada aperta al transito delle automobili e degli altri mezzi, che la preside mi chiedeva fosse messa in sicurezza. Ci siamo immediatamente seduti attorno a un tavolo a ragionare e abbiamo capito che si poteva fare di più. E ora è una vera piazza. Qui oltre alla messa in sicurezza c’è la socialità, l’incontro, la relazione". L’altra mattina è stato un momento di festa con alunni e genitori, allietati nella colorata piazza scolastica dall’accompagnamento musicale degli studenti del liceo musicale Bausch di Busto Arsizio.