"Affranti dalla terribile notizia, abbracciamo la famiglia di Ahmad El Bourji. Ahmad, i compagni e i docenti dello Stein ti ricorderanno sempre con grandissimo affetto". È il messaggio di cordoglio pubblicato dall’Isis Edith Stein di Gavirate sul sito della scuola frequentata dal sedicenne morto nella serata di sabato all’ospedale di circolo di Varese, dov’era ricoverato da mercoledì 6 luglio, dopo aver avuto un malore nelle acque del lago Maggiore, ad Arolo. Fino all’ultimo i familiari, gli amici, i compagni di scuola e l’intera comunità di Sangiano, il paese dove risiedeva con la famiglia, i genitori e quattro fratelli, hanno sperato che Ahmad potesse salvarsi, invece le conseguenze del malore dopo il tuffo in acqua non gli hanno lasciato scampo.
Oggi pomeriggio alle 16 a Sangiano a Villa Fantoni ci sarà una cerimonia funebre in ricordo del sedicenne, che sarà seppellito in Libano, paese d’origine dei genitori. La famiglia è profondamente integrata in paese dove è arrivata negli anni 2000, Ahmad è cresciuto a Sangiano e la sua tragica scomparsa ha lasciato tutti sgomenti. "Siamo profondamente addolorati – ha detto il sindaco Matteo Marchesi –. Conosco personalmente la famiglia El Bourji, i fratelli e le sorelle di Ahmad e la notizia della sua scomparsa ci ha lasciato senza parole". La cerimonia di oggi pomeriggio sarà l’abbraccio forte dell’intera comunità ai genitori e ai fratelli del sedicenne. Rosella Formenti