Abbattere le barriere. A Busto Arsizio basta un filo: "Facciamo vera inclusione"

L’importanza di fare rete è il tema dell’evento di oggi alle 10 di Progetto Fantasia "Non parleremo solo di disabilità, usciremo dai confini. Normalità nella diversità" .

Abbattere le barriere. A Busto Arsizio basta un filo: "Facciamo vera inclusione"

Progetti Fantasia celebra l’importanza della rete sociale per abbattere le barriere

Progetti Fantasia Aps, associazione che si occupa di progetti e percorsi di inclusione e autonomia per giovani disabili, organizza per questa mattina a partire dalle ore 10 in sala Pro Busto l’evento “BAsta un filo”. La giornata, patrocinata dall’amministrazione comunale metterà in evidenza l’importanza di fare rete per abbattere le barriere. Numerosi gli interventi in programma durante l’arco della giornata per questo atteso appuntamento: dalla dirigenza del Rugby Legnano Asd sui progetti di inclusione attraverso lo sport, all’associazione Olga con Giuseppe Delmonte che interverrà sul tema del femminicidio, al pop filosofo Fausto Lammoglia.

Ci sarà anche Elisa Hilal che insieme a Taglio e cucito di Cristina Randi e ai ragazzi e ragazze di Progetti fantasia, ha ideato e creato bellissimi vestiti che sfileranno alle ore 18. Non mancheranno a tante altre associazioni del territorio che vivono la loro unicità insieme alla rete.

"Sarà una giornata molto trasversale con temi diversi, dall’inclusione alla violenza sulle donne – afferma l’assessore ai Servizi sociali Paola Reguzzoni -. Diversamente dal solito non si parlerà solo di disabilità, ma anche di moda, cultura, problemi sociali di cui tutti, disabili o no, devono essere consapevoli. Di solito con un pubblico di disabili parliamo solo di disabilità, senza uscire dai confini. Non sarà così, il filo conduttore sarà la normalità nella diversità".

Un bel messaggio viene lanciato oggi con l’iniziativa di Progetti Fantasia, che ogni giorno è presente in tutto il teritorio per offrire opportunità di crescita ai ragazzi con disabilità. Fondata da Simona Lamperti, attuale presidente, l’associazione si pone l’obiettivo principale di essere un ponte tra le famiglie e gli enti locali, creando progetti che valorizzano l’inclusione reale e l’autonomia dei giovani.

Il lavoro dell’associazione si basa su valori fondamentali come il sorriso e la condivisione, elementi essenziali per costruire una comunità inclusiva e solidale.

R. Bu.