
La squadra di Varese è composta da 20 ispettori e 5 carabinieri del nucleo Tutela lavoro
Varese, 7 febbraio 2025 – È quasi raddoppiato nel 2024 il numero degli accessi effettuati dall’Ispettorato territoriale del lavoro. Sono stati in totale 931, rispetto ai 482 del 2023. Tra questi, 578 hanno riguardato la vigilanza ordinaria e 353 la vigilanza tecnica, rispetto ai rispettivi 382 e 101 dell’anno precedente. L’organico dell’Ispettorato di Varese è attualmente pari a 39 unità complessive, di cui 20 ispettori (tra cui 3 ispettori tecnici) e 5 carabinieri del nucleo Tutela lavoro. “I dati del 2024 testimoniano un deciso rafforzamento dell’attività di vigilanza, grazie anche a una pianificazione più efficace e all’impegno costante del nostro personale - commenta il direttore Alberto Gardina -. La nostra azione ha contribuito non solo a individuare irregolarità, ma anche a promuovere la cultura della legalità e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Tra i principali risultati conseguiti nel 2024 le pratiche ispettive definitive: 861 con un +88,40% rispetto alle 457 del 2023. Le pratiche irregolari sono state 524, il 60,85% del totale, con un calo del 12,90% rispetto al 73,75% del 2023. I lavoratori irregolari individuati nel 2024 sono stati 870 (58,46% in più rispetto ai 549 del 2023), di cui 316 in nero, 95 per somministrazione irregolare, 76 riqualificazioni, 54 per orario di lavoro, 51 per autotrasporti e 15 caporalato. In aumento le violazioni prevenzionistiche (611). Erano 255 nel 2023.
I provvedimenti
I provvedimenti di sospensione dell’attività, anche questi in aumento, sono stati 178 nel 2024 (78 nel 2023), di cui 94 per lavoro nero e 84 per motivi di sicurezza. Le persone denunciate all’autorità giudiziaria nel 2024 sono state 250 (rispetto alle 220 del 2023), di cui 197 denunciate per violazioni prevenzionistiche e 53 denunciati per altri motivi. Sono stati 411 i lavoratori interessati a fenomeni di sfruttamento (nero e somministrazione). Dal punto di vista dell’impatto economico il recupero di imponibili non dichiarati ha superato i 3 milioni di euro, con un +174% rispetto al milione circa del 2023.
L’ordine delle multe
L’importo delle sanzioni amministrative contestate è stato di 1.861.795 euro contro gli 844.405 euro del 2023. Le sanzioni penali contestate sono nell’ordine di 654.730 euro contro i 264.203 dell’anno precedente. In conclusione, l’Ispettorato del lavoro di Varese rinnova il proprio impegno nella lotta alle irregolarità e invita le aziende del territorio a collaborare attivamente per garantire un ambiente lavorativo rispettoso delle normative vigenti.