
Alvaro Morata impegnato in Como-Milan del gennaio 2025, qui mentre cerca di contrastare Gabriel Strefezza
Una squadra ambiziosa e pronta a stupire ancora. Il Como di Cesc Fabregas non si ferma sul mercato e il ds Ludi, dopo aver regalato all’allenatore il trequartista croato Martin Baturina (18 milioni più 7 di bonus alla Dinamo Zagabria), potrebbe definire nel weekend l’acquisto dal Tolosa del difensore inglese Charlie Cresswell. Venticinque i milioni chiesti dai francesi, quindici quelli messi sul piatto dai lariani: a 18 si può chiudere per il giocatore (seguito pure da Lazio, Bologna e Fiorentina) attualmente impegnato in Slovacchia per l’Europeo Under 21.
Ma la società della famiglia Hartono è alla ricerca di rinforzi anche in attacco: Roberto Piccoli, attaccante del Cagliari classe 2001 è uno dei primi nomi in lista dopo la grande stagione con la maglia rossoblù. Nelle ultime ore, però, radiomercato ipotizza un’ipotesi ancor più suggestiva. E che rientra nella “politica“ del club, ovvero puntare su giovani talenti affiancandoli a campioni già affermati. E così dopo aver provato (invano) nel mese di gennaio a portare Theo Hernandez in riva al lago, il Como potrebbe bussare alle porte del Milan con un altro obiettivo: Alvaro Morata. Il centravanti spagnolo classe 1992 è reduce dai 6 mesi in prestito al Galatasaray (in realtà l’accordo prevedeva che il giocatore sarebbe dovuto rimanere nel club turco fino al gennaio 2026), dopo una stagione nel complesso sufficiente, 13 in totale le reti realizzate fra Milan e Galatasaray. Il capitano delle Furie Rosse del ct de la Fuente nulla ha ancora deciso sul suo futuro: c’è chi non esclude una conferma in rossonero visto che Max Allegri lo conosce bene, chi ipotizza il ritorno in Spagna (Siviglia e Getafe interessate) ma c’è anche la “pazza idea“ del club di proprietà indonesiana.
L’allenatore Fabregas (ieri a Coverciano per ascoltare una lezione di Allegri) ci sta pensando, anche perchè ben conosce il suo connazionale con cui ha giocato fino al gennaio 2019 al Chelsea e a cui lo lega una bella amicizia. Quando Cesc decise di lasciare Londra tra i saluti “social“ che non passarono inosservati ci fu quello affettuoso di Morata: "Non hai idea di quanto mi mancherai! Grazie a te e alla tua meravigliosa famiglia per tutto l’aiuto che ci avete dato. Grazie anche per tutti i momenti che abbiamo vissuto insieme e buona fortuna per il futuro!". Parole che il tecnico spagnolo non dimentica. Tra l’altro i due si sono incrociati in occasione di Como-Milan lo scorso gennaio e anche allora Fabregas non risparmiò sinceri complimenti all’attaccante.
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