
Pallone
Termina con un pareggio in extremis la prima storica gara dell’Inter U23. La neonata seconda squadra nerazzurra ha impattato 2-2 contro il Trento, rivale poi anche nel prossimo girone di Serie C. Di Topalovic e Fontanarosa i gol dell’Inter, che ha tenuto testa ad un avversario molto più esperto. Il tecnico Stefano Vecchi ha proposto dall’inizio il modulo 3-4-2-1. Subito titolari i tre nuovi acquisti: Melgrati in porta, il giovane 2006 Avitabile e l’esperto Prestia (con la fascia da capitano) in difesa. La retroguardia è stata completata da Alexiou, uno dei tanti protagonisti dell’Inter Primavera campione d’Italia in carica e ora promossi nell’U23. Di questi, contro il Trento hanno giocato dall’inizio tra centrocampo e attacco anche Berenbruch, Topalovic, Cocchi, Quieto e Spinaccè. A completare gli undici ecco il trequartista Kamate, classe 2004, lo scorso anno in prestito al Modena. Dopo una grossa occasione ciascuno, Berenbruch per i nerazzurri e Maffei tra i padroni di casa (gran parata di Melgrati), il Trento è passato in vantaggio al 30’ con un super colpo di tacco di Benedetti. L’Inter però ha reagito e al 45’ ha trovato il pari grazie ad un gran destro da fuori di Topalovic, mal gestito dal portiere avversario. Nella ripresa Vecchi ha cambiato dieci interpreti: dentro tra gli altri Di Maggio, Fontanarosa, Stabile e Stante. Al 24’ nuovo vantaggio gialloblù con Mayr su errore di Di Maggio. Quest’ultimo però è riuscito a riscattarsi, confezionando l’assist su corner per il 2-2 definitivo di Fontanarosa in pieno recupero. L’U23 dell’Inter tornerà in campo domenica prossima contro la prima squadra di Chivu.
Al.St.
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