
L’Italia fa ancora incetta di medaglie ai Giochi Mondiali per Trapiantati a Dresda: quattro ori, due argenti e quattro bronzi....
L’Italia fa ancora incetta di medaglie ai Giochi Mondiali per Trapiantati a Dresda: quattro ori, due argenti e quattro bronzi. Fa festa il nuovo italiano (nella foto gli atleti medagliati sul podio). Il livornese Gabriele Marrucci vince due ori nei 200 misti e nei 50 rana (categoria 50-59). Andrea Sironi, milanese ed ex rettore dell’Università Bocconi, vince invece i 200 misti 60-69 anni e un bronzo nei 50. Aveva già vinto i 200 stile mercoledì. Quarto oro di giornata grazie al tennis con Claudia Graziani, 21 anni di cui 8 in dialisi prima del trapianto di rene, nei 18-29 anni, battendo la britannica Flora King. Sempre nel tennis sono rispettivamente argento e bronzo Davide Savian ed Enrico Pitzalis nella categoria 40-49 anni. Argento anche per Giona Addorisio, savonese di soli 9 anni, nel singolare: è la terza medaglia ai Giochi. Altro bronzo nel singolo a freccette con Gabriele Alzati (varesino) e Simone Obexer (sudtirolese) che conquistano la medaglia nel singolo a freccette. Alzati aveva già vinto un oro nel 2019 a Newcastle ma nel volley. Nella prova a squadre i due si sono uniti a Daniele Dorizzi, veronese, vincendo un altro bronzo.
"Arrivati al giro di boa di questi 25esimi World Transplant Games - commenta il presidente di ANED, Giuseppe Vanacore - ci tengo a complimentarmi con tutti gli atleti che stanno mettendo in campo determinazione, energia e tanta, tanta passione. Come ANED Sport siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione di tutti i trapiantati la nostra esperienza e il nostro coordinamento per svolgere allenamenti regolari e permettere a tutti di misurarsi su scala nazionale e internazionale. Ma alla base di tutto c’è la voglia di riscatto di queste donne e di questi uomini".R.S.
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