LUCA MIGNANI
Sport

Mercato Milan tra garanzie e talenti. Sì a Modric e Xhaka, ma con Leoni

L’occhio di Tare su profili esperti e futuribili: nel taccuino del ds anche la “stellina“ Fortini della Fiorentina

Giovanni Leoni, difensore centrale classe 2006 reduce dalla stagione a Parma

Giovanni Leoni, difensore centrale classe 2006 reduce dalla stagione a Parma

Dall’usato (più che) garantito alla linea verde, se non verdissima. Prosegue su due strade opposte e parallele il mercato in entrata del Milan. Attesa per Luka Modric, impegnato nella passerella finale del Mondiale per club dopo 13 anni di Real Madrid, fruttati 28 titoli e un Pallone d’oro. Per il 39enne croato, dopo le visite, è pronto un contratto annuale con opzione sul secondo a circa 4 milioni a stagione. Stesso ingaggio che il Milan ha messo sul tavolo per Granit Xhaka: qui, invece, l’accordo arriverebbe fino al 2028, stessa durata di quello in essere con il Bayer Leverkusen, dove lo svizzero percepisce poco meno di 3 milioni all’anno. Il centrocampista avrebbe accettato e piace a Igli Tare fin dai tempi del Basilea: niente Lazio, allora, ma Borussia Monchengladbach, poi Arsenal, infine Leverkusen. I tedeschi hanno già perso pedine del calibro di Jonathan Tah (Bayern Monaco), Jeremie Frimpong e Florian Wirtz (Liverpool) e sono forti del contratto triennale con Xhaka. I rossoneri lo valutano 10 milioni più 2 di bonus, ma dalla Germania non sono ritenuti sufficienti e, anzi, tira aria di porta chiusa. Non dalle nostre parti. Partita apertissima, qui.

Aperta in relazione a Javi Guerra: la prima proposta rossonera da 16 milioni più 4 di bonus è stata rispedita al mittente. Il Valencia chiederebbe almeno 25 milioni di parte fissa, lamentando la spada di Damocle del 30% dell’incasso da destinare al Villarreal, precedente proprietario del cartellino. In via Aldo Rossi è in programma un rilancio, mentre il club spagnolo sta tentando di rinnovare (senza successo) il contratto con il centrocampista 22enne della nazionale Under 21 che scadrà a giugno 2027. Javi Guerra è in cima alla lista a centrocampo, così come Giovanni Leoni in difesa. Nei giorni scorsi l’amministratore delegato del Parma, Federico Cherubini, ha lanciato un messaggio sul 18enne alle concorrenti, tra le quali Inter e Juventus: "Non è in vendita". Il club che lo ha lanciato in massima serie, dopo l’esperienza in B con la Sampdoria, avrebbe già rifiutato un’offerta da 25 milioni e non vede di buon occhio l’inserimento di contropartite, mentre i rossoneri sarebbero orientati a partire da 15 aggiungendo Lorenzo Colombo dopo la stagione a Empoli. Si vedrà, ma il Milan, così come le altre italiane insieme alla solita Premier League, studia il da farsi. Anche su un’altra giovane stellina: Niccolò Fortini. Il terzino sinistro rientrerà alla Fiorentina dopo un anno di prestito alla Juve Stabia: 27 presenze, 2 gol e 4 assist per il 19enne.

Da coprire, peraltro, anche la fascia destra, al netto della duttilità di Alexis Saelemaekers: Kyle Walker non verrà riscattato, Alessandro Florenzi è in scadenza tra qualche giorno (così come Davide Calabria, dopo il prestito al Bologna), Emerson Royal in uscita. Qui, tra i profili seguiti, ci sono Vanderson (24 anni, Monaco), Marc Pubill (22 anni, Almeria) e Guela Doué (22 anni, Strasburgo). Il Milan inizierà ad allenarsi a Milanello lunedì 7 luglio, agli ordini di Massimiliano Allegri che sarà presentato ufficialmente proprio in quel giorno. La squadra è ancora un cantiere aperto, con la questione centravanti tutta da risolvere: al momento soprattutto tra Dusan Vlahovic e Moise Kean, con le relative magagne legate a ingaggio in un caso e clausola rescissoria nell’altro. E ancora l’ombra del Bayern Monaco su Rafa Leao, il mancato rinnovo di Mike Maignan in scadenza nel 2026, il muro contro muro con Theo Hernandez che continua a rifiutare l’Al Hilal. È tempo di accelerare, in tutti i sensi.

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