L’Atalanta apre il sipario. Prove di vero Scamacca

Prima uscita e primo bagno di folla oggi per la nuova Atalanta di Ivan Juric, impegnata alle 17 allo stadio di Clusone (atteso il solito pienone) nella partitella in famiglia con l’Under 23 di serie C allenata da Salvatore Bocchetti, ex compagno di Juric al Genoa e suo giocatore al Verona. Dea nel segno della continuità: oggi sul prato di Clusone, oltre a Juric e al suo vice Paro, ci saranno solo due volti nuovi, quello dell’attaccante 23enne ghanese Sulemana e quello del laterale 17enne Ahanor. E solo due assenti veri rispetto alla scorsa stagione: Retegui e Ruggeri. Naturalmente sarà indisponibile Lookman, bloccato da uno stiramento al polpaccio, oltre a Kolasinac impegnato nella riabilitazione dopo la rottura del crociato. E mancherà Mitchel Bakker: il 25enne laterale olandese, tornato da un positivo prestito al Lille, giovedì in allenamento ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Verrà operato lunedì e tornerà a disposizione a febbraio.

C’è curiosità sull’undici iniziale che verrà proposto da Juric: al posto di Retegui dovrebbe esserci Scamacca, con il condizionale perché si tratta della prima sgambata a quasi sei mesi dall’intervento ricostruttivo del tendine, mentre al posto di Lookman ci sarà uno tra Maldini e il neo arrivato Sulemana. Con il jolly El Bilal Touré che potrebbe scompaginare: il 23enne maliano, acquistato due anni fa alla cifra record di 31 milioni, è sotto osservazione, ma è anche sul mercato. Nel suo ruolo la dirigenza sta cercando giocatori che diano più garanzie: da Raspadori a Chiesa, fino a Zirkzee.

L’Atalanta ha in cassa un primo tesoretto da una cinquantina di milioni, quelli incamerati dalla plusvalenza di Retegui, da investire in un attaccante che prenda il posto del cannoniere volato in Arabia, e dopo aver monetizzato la cessione di Lookman avrà altri 35-40 milioni da investire su una seconda punta.

Per il ruolo di centravanti che faccia da riserva al ritrovato Scamacca girano nomi pesanti: dal già noto Krstovic del Lecce, 18 gol nell’ultimo biennio in A con i salentini, al gigante nigeriano Arokodare, 197 centimetri di esplosività, 19 e 21 gol nell’ultimo biennio con i belgi del Genk.

Fino all’ex Hojlund e ancora a Zirkzee (che può giocare da prima e seconda punta), due gioielli giovani, 22 e 24 anni, in cerca di rilancio dopo aver “floppato“ al Manchester United, che li ha acquistati rispettivamente per 75 e 42 milioni.

Prima di investire, però, l’Atalanta (che deve acquistare un esterno dopo il ko di Bakker) vuole avere risposte dal campo sulla perfetta ripresa di Scamacca, che sarà il perno dell’ attacco, e pure su Touré: due estati fa il romano e il maliano erano i due grandi colpi di mercato atalantino, insieme a De Ketelaere con cui oggi faranno reparto.